La pianta del Bucaneve

Ambiente ed esposizione

Terreno

Messa a dimora e rinvaso
Il bucaneve va messo a dimora all'inizio dell'autunno e, come già sottolineato, i bulbi vanno piantati in gruppetti piuttosto consistenti, il che va a creare delle graziose macchie di colore che adorneranno giardini o terrazzi alla perfezione. Se coltivate in vaso il bucaneve ricordatevi sempre di non esagerare con i bulbi messi in un singolo vaso, creare una macchia di colore va bene ma non bisogna esagerare altrimenti i bulbi non potranno nutrirsi a dovere e non fioriranno mai. Il bucaneve non è tra quei bulbi che necessitano di particolari operazioni di rinvaso.
Annaffiatura
Il bucaneve è una pianta che ama moltissimo, oltre all'ombra, anche l'acqua. Solitamente, visto e considerato che la pianta fiorisce molto presto, sono le stesse piogge primaverili che garantiscono l'acqua necessaria, se però non ci fosse molta pioggia allora sarà necessario irrigare la pianta con molta frequenza ed in maniera molto abbondante. Ovviamente, lo ripeteremo sempre, abbondare con l'acqua non equivale ad esagerare ed è importantissimo attendere che il terreno ove dimora la pianta sia perfettamente asciutto tra una irrigazione e l'altra.
Concimazione
E' utile concimare il bucaneve, essendo una pianta perenne, con un concime granuloso a lenta concessione in primavera, la lenta concessione ci consentirà di non dover agire nuovamente con del concime. Se preferite potete anche utilizzare un concime liquido da unire all'acqua con la quale si irriga ma in questo caso bisognerà proseguire con l'operazione per tutto il periodo della fioritura della pianta.
Moltiplicazione
La pianta si propaga in maniera naturale per divisione e se lasciati interrati i nuovi bulbi fioriranno senza problemi, tuttavia è possibile anche creare nuove macchie di colore semplicemente prelevando dal terreno i nuovi bulbi ed interrandoli altrove.
Potatura
Il bucaneve non necessita di essere potato, è sufficiente semplicemente sfoltire il fogliamo secco di tanto in tanto.
Fioritura
La fioritura è tra le più veloci del mondo vegetale, infatti il bucaneve comincerà a fiorire non appena termina l'inverno, quando ancora la bella stagione non è completamente esplosa. Dunque a partire dalla fine dell'inverno i bulbi di bucaneve ci regaleranno delle belle macchie di colore caratterizzato dal bianco del suo fiore pendente verso il basso.
Malattie e parassiti
Non si conoscono particolari nemici per questa pianta tuttavia prestate molta attenzione ad una cosa, se l'inverno non è stato nevoso o piovosa a sufficienza, o comunque è stato davvero avaro di precipitazioni, la pianta potrebbe avere delle difficoltà a fiorire e sarà pertanto necessario annaffiarla con maggiore intensità, sempre però evitando gli ormai famigerati ristagni di acqua, portatori di muffe e parassiti. Si noti che può essere attaccata dalla muffa grigia, che si diffonde direttamente dai bulbi.
Consigli per l'acquisto
Quando si compra un bucaneve bisogna fare attenzione alla sua posizione nel garden, la pianta come abbiamo detto soffre il caldo e la luce solare e quindi molto importante che sia stata conservata in una zona fresca e riparata e che sia stata ben annaffiata. Se comprate un bulbo controllate bene che sia sano, poiché potrebbe essere già stato attaccato dalla muffa grigia, nemica di molti bulbi.
Specie
Questo bellissimo fiore bianco cresce anche spontaneo in zone fredde come le montagne, e le specie più conosciute, anche e soprattutto per uso di coltivazione, sono il Galanthus Alpinus, il Galanthus elwesii ed il Galanthus nivalis.
Curiosità
Il bucaneve deve il suo curioso nome proprio al fatto che essendo tra i primi a sbocciare alla fine dell'inverno lo si vede molto spesso bucare il soffice e leggero strato di neve che ancora indugia su alture e montagne. Sempre per lo stesso motivo questo fiore è anche conosciuto con il caratteristico nome di “Stella del Mattino”.