Trucco&parrucco fanno parte dell’estetica e possono essere deleteri tanto quanto un tronchetto con il mezzo tacco portato con una gonna al ginocchio da una donna di un metro e sessanta. Tra nuovi trend ed abitudini dure a morire, ecco tre cose che io trovo scivolosissime (oltre che assurde ed insopportabili). Partiamo dalle novità…
L’ennesima forma di protesta che prende la forma del pelo. Dopo l‘hairy legs club, ecco la parrucchiera (anzi, hair stylist che dire parrucchiera nel 2014 sembra quasi diventato offensivo) Roxie Hunt che lancia da Seattle la “moda” del pelo d’ascella colorato, rigorosamente in abbinamento al colore dei capelli. L’effetto fa sicuramente effetto e sembra già avere un certo seguito, molto più dei tentativi di altre star come Madonna e Beyoncé che hanno semplicemente fatto crescere il pelo d’ascella a dismisura. La protesta? Basta con gli stereotipi di bellezza, a morte lamette&cerette, benvenute ascelle dipinte (siamo sicure che i coloranti chimici vicino alle ghiandole facciano proprio così bene e siano così salutari?). Inutile dire che il pelo in tinta con il capello è un gran tocco di finezza, soprattutto per le amanti del “pendant“. A questo punto mi chiedo se non sia il caso di dare una coloratina anche ai peli della… ;) Dai peli ai capelli, ecco una moda dura a morire che ha veramente saturato il mercato. La colorazione preferita da veline, soubrette nazionali ed internazionali, blogger con poca fantasia e fighette di mezzo mondo: lo shatush!!! La rivoluzione post-meches, questa tecnica “antica” (è nata negli anni 60, ma è stata riportata alla luce dal caro Coppola solo qualche anno fa) sta continuando a mietere vittime, tutte coloro che si tingono e vogliono apparire “naturali”. Houston, qui abbiamo già un problema: dal momento in cui ti tingi, naturale non lo sei più! Mettiamocelo in testa ed andiamo avanti. Appannaggio delle bionde (che risultavano più naturali, come schiarite dal sole anche se abitano a Milano ed il sole lo vedono 3 giorni all’anno) ha preso piede anche tra le castane, le more, le rosse, le ricce…insomma, dove ti giri ti giri ci sono donne con lo shatush! Con il risultato che sembrano veramente tutte uguali, con questa base scura e le punte chiare; il colore-non-colore di chi vorrebbe ma non osa. Che noia (e che palle), una volta ogni tanto fatelo un colpo di testa…che tanto lo sanno tutti che siete tinte!Puzzare non è carino. Ma inzupparsi nella boccetta del profumo prima di uscire di casa è fastidioso quasi allo stesso modo! Uomini e donne che lasciano la scia non sono sexy, non sono accattivanti, non sono simpatici: provocano, al contrario, immenso fastidio e nausee improvvise ai deboli di stomaco. Insopportabili all’aperto, figuriamoci nei locali chiusi, specialmente quelli in cui si mangia…Imporre il proprio “poison” al collega di ufficio o stordire un intero locale con quintali di “angel” è da egoisti: un po’ meno andrebbe bene! La regola è: due gocce sul collo, due sui polsi e una tra le tette. Tutto il resto è eccesso e maleducazione. Non vi stupite se poi intorno a voi si creerà il vuoto…Lo so, con il passare del tempo sto diventando sempre più intollerante, sarà la vecchiaia?!? ;) Buon lunedì…