La Giunta ha destinato alle Guardie Ecologiche Volontarie della Città Metropolitana un bene confiscato alla criminalità organizzata in via Lamarmora. E ha formalizzato le proposte al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano
Buccinasco (22 maggio 2015) – Un immobile trasformato da luogo dell’illegalità degli anni Ottanta a spazio per il controllo e la vigilanza del territorio.
La Giunta comunale nei giorni scorsi ha deciso che il locale di via Lamarmora sarà destinato alle Guardie Ecologiche Volontarie della Città Metropolitana. Le Guardie, pubblici ufficiali che vigilano e verificano che le leggi a tutela dell’ambiente vengano rispettate, avranno così una sede per poter svolgere l’importante ruolo che ricoprono: “Non si tratta solo dell’ennesimo segnale alla lotta contro l’illegalità – spiega l’assessore alla Tutela ambientale Rino Pruiti – ma di una possibilità con una duplice valenza: gli agenti potranno avere una sede propria e saranno d’aiuto al nostro Comune offrendo un controllo maggiore del territorio a tutela dell’ambiente e dei cittadini”.
Si parla ancora di ambiente nella delibera che interessa il PUMS, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Dopo i vari incontri del Gruppo di Lavoro sulla mobilità, la Giunta ha formalizzato una serie di considerazioni, osservazioni e proposte da inoltrare al Comune di Milano, che tengono conto delle esigenze dei cittadini di Buccinasco e della necessità di una mobilità sempre più attenta e sostenibile, nel rispetto della salvaguardia ambientale.


Ufficio stampa Comune di Buccinasco
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