I GIORNO: Collina del Castello, Casa del Terrore, Andrassy Ut, piazza degli EroiInizio questa due giorni a Budapest dalla piazza Batthyany, da dove si ha la migliore vista sul parlamento e sul Danubio.
il parlamento
Da qui prendo la salita che conduce alla collina del castello e dedico una mezza giornata di visita a questa fortezza dove il tempo sembra essersi fermato ancora ai tempi di dame e cavalieri. Consiglio di passeggiare prima per Uri Utca e poi prendere la strada parallela Mihaly Utca fino ad arrivare alla chiesa di San Mattia, uno dei simboli della città e con un bellissimo tetto di tegole colorate. L'ingresso alla chiesa merita di essere visitato nonostante sia a pagamento :(
chiesa di S. Mattia
chiesa di S. Mattia
Continuo la visita con il famoso bastione dei pescatori, dietro la chiesa di San Mattia, di costruzione neogotica anche se molti turisti lo scambiano per un edificio molto più antico. Ma cosa importa? Qui si può passeggiare liberamente e ammirare uno stupendo panorama su tutta Budapest e il Danubio.bastione dei pescatori
bastione dei pescatori
ponte delle catene
Qui faccio una lunga sosta foto e proseguo per il palazzo reale, che ha una parte dominante nel paesaggio di Budapest per la sua immensa mole. Anche da qui gli scorci sul Danubio e sul ponte delle Catene sono bellissimi. Grazie alla Budapest card entro gratuitamente alla galleria nazionale e al museo di Storia di Budapest, dove in maniera interattiva si ha modo di approfondire la conoscenza della storia della città.
palazzo reale
Dopo una veloce sosta pranzo vicino la chiesa di S. Mattia, mi dirigo in zona Pest, per la prossima tappa: la casa del terrore! Per raggiungerla prendo la linea della metro M1, la metropolitana più antica d'Europa con stazioni stile tardo ottocento e convogli di tre vagoni. E' davvero divertente viaggiare su questa linea, sembra di essere tornati indietro nel tempo:)) Subito fuori la fermata di Vorosmarty, trovo l'ingresso al museo. Questo museo è stato allestito nell'ex sede centrale della temutissima polizia segreta AVH ed è incentrato sui crimini e sulle atrocità perpetrate dai regimi fascista e stalinista in Ungheria. Do un'ora di tempo alla visita, non sono venuto fino a qui a deprimermi :((
casa del terrore
Esco dalla casa del terrore e percorro il lungo corso Andrassy, il più maestoso di Budapest, lungo 2,5 km nonché sito UNESCO dal 2002. Ovviamente non lo percorro tutto, sempre con la metro 1 scendo alla fine del corso Andrassy per ammirare la bellissima piazza degli Eroi, la più scenografica di Budapest.
piazza degli Eroi
Ormai è già tardo pomeriggio, rimane del tempo per assaggiare la famosa torta del caffè Gerbeaud, in piazza Vorosmarty Ter, tappa obbligatoria per quanto riguarda le cose da vedere a Budapest. Il conto alla fine però è salato... anzi salatissimo, circa undici euro per una fetta di torta!Quasi al livello dell'hotel Sacher di Vienna! Per la sosta caffè di domani dovrò pensare meglio dove andare.Da piazza Vorosmarty parte la lunga strada pedonale di Vaci Utca, troppo turistica a mio parere, piena di negozi di souvenir e ristoranti non certo tipici. Mi fermo per cena comunque qui vicino. Consigliato dalla Lonely Planet e da altre guide ceno al ristorante Fatal, il cui termine non indica i rischi che sono legati a mangiare qui, ma al vassoio di legno su cui sono serviti i piatti :)) Qui prendo un ottimo pollo al gulasch! Il conto un po' caro rispetto ai canoni di Budapest, ma almeno il piatto era ottimo!passeggiando per il ponte delle Catene
II GIORNO: Basilica di Santo Stefano, Parlamento, Grande Sinagoga, Terme SzechenyiInizio il secondo giorno di visita a Budapest con la basilica di Santo Stefano, la chiesa più importante della città, dove si trova la reliquia più venerata di Ungheria, la Santa Destra, cioè la mano destra di Santo Stefano.
basilica di santo stefano
A piedi raggiungo poi in pochi minuti il parlamentodove alle 10,00 ho prenotato con circa un settimana di anticipo, la visita guidata in lingua inglese. Il parlamento è una tappa obbligatoria delle cose da vedere a Budapest, all'interno custodisce la Corona di Santo Stefano, da oltre 1000 anni simbolo della nazione ungherese. Con i suoi 96 metri di altezza è inoltre uno degli edifici più alti di Budapest. Il numero 96 non è stato scelto a caso: 896 è l'anno della conquista del regno d'Ungheria da parte dei magiari!
interno del parlamento
Poco distante dal parlamento, verso sud, inizia il bel lungo Danubio dove si trova uno dei monumenti più originali della città: Scarpe sul Danubio, collocato nel 2006 per commemorare in modo toccante gli ebrei fucilati e gettati nel Danubio nel 1944.
tram n. 2
monumento Scarpe sul Danubio
Budapest è anche famosa per i suoi tram. Bellissimo è il giro con il tram numero 2 che passa per il parlamento e percorre il lungo Danubio con bellissime viste sul castello e sul ponte delle Catene. Qui scendo vicino al ponte Elisabetta e proseguo a piedi per la Grande Sinagoga, la seconda al mondo per dimensioni dopo quella di New York, e ho la fortuna di prendere parte a una delle poche visite guidate in italiano che ci sono durante il giorno. L'interno è molto suggestivo e merita davvero una bella visita.Ormai è ora di pranzo e dove si può andare se non al mercato coperto?interno mercato coperto
Con il tram 47 arrivo in pochi minuti e all'interno trovo negozi e banchi di cibo di ogni sorta. Ovviamente la paprika è presente ovunque anche nei negozi di souvenirs! Sosta per un pranzo veloce al self-service con zuppa di funghi e partenza per una delle cose da vedere assolutamente qui a Budapest: le terme!Già prima di partire avevo scelto le terme che facevano per me, i bagni Szechenyi, i più grandi di Budapestcon l'acqua più calda in assoluto. In più, cosa non da poco (almeno per me), è obbligatorio l'uso del costume, dato che l'apertura è mista sia per uomini che per donne. In molte altre terme della città invece gli ingressi sono separati :((
terme Szechenyi
Rimango circa tre ore alle terme, ora è il tempo per una bella fetta di torta in uno dei caffè storici di Budapest, il Muvesz Kavehaz, molto più economico di ieri e meno affollato! Ottima scelta :) Ah dimenticavo, l'intenzione era quella di andare al caffè New York della Boscolo hotels, ma solo a vederlo da fuori il mio portafoglio ha preso paura! Peccato però di non avere fatto nessuna foto, anche dall'esterno meritava! Magari in un prossimo viaggio, chissà :))
Una breve sosta in hotel per una rinfrescata e via di nuovo in centro alla ricerca di un ristorante. Questa volta la scelta ricade su Kisharang, una tipica “Etkezde”, locale rustico, dove con pochi fiorini ho preso un ottimo funghi con gulash e dolce. La cosa bella del mangiare qui a Budapest è che c'è sempre posto (almeno in questa stagione) in ristorante e non devi fare code come in altre capitali europee prima di sederti.
ristorante Kisharang
vista del palazzo reale notturna
Finisce qui questo elenco di cosa vedere a Budapest in due giorni. Sono partito da casa con poche aspettative, invece alla fine mi sono dovuto ricredere: Budapest mi ha veramente sorpreso!