Ultimo post prima degli impegnativi giorni di Natale e primo post dopo una discreta assenza!
Ma ci sono ancora cari miei lettori, sono solo stata rapita dagli alieni dagli eventi di queste ultime turbinose 3 settimane. E non me ne sono stata con le mani in mano...
Proviamo a riassumere ciò che è accaduto durante il silenzio stampa...
- Non ho smesso di credermi Martha Stewart in cucina ed ho avviato una produzione di biscotti natalizi da panico.
MAC Viva Glam V
- In pieno mood natalizio ho partecipato ad una delle migliaia di iniziative del periodo sui social, tipo un calendario dell'avvento su Instagram. Cosa già provata l'anno scorso forse con più entusiasmo. Tipo che una volta al giorno fino a natale devi pubblicare una foto a tema. Anche reduce dal corso di social web marketing di cui sopra, avevo anche un po' la curiosità di analizzare questi fenomeni, intuirne i meccanismi. Mi piace studiare il pubblico, capire cosa fa funzionare un'idea. Ma il mio avvento si è arenato, sulla scontatezza e la monotonia della vicenda. Non so voi, ma pare che l'originalità non sia mai premiata, a scapito invece della conformità di un'immagine a quello che nel tempo è diventato lo standard riconosciuto come essenziale per ottenere una foto che venga apprezzata. Un deteminato filtro, una determinata inquadratura, una determinata dose di melensitudine, abbastanza ipocrisia e, quel che è peggio, la totale assenza di ironia! :-(
Non sono più riuscita a stare dietro a tutte quelle foto da diabete... Sarò forse io sbagliata? Tutto questo è molto triste, piuttosto italiano forse?, e decisamente bimbominchiesco. Resto piacevolmente stupita da poche cose valide. Risultato? Basta calendari, continuerò a proseguire per la mia strada, ad apprezzare chi non ha paura di dire la sua, fuori dal coro e ad apprezzare le migliaia di foto fantastiche per fortuna Instagram continua a far girare sui nostri smartphone. Perchè in fondo continuo ad
- Ho imparato che la polvere non va in vacanza e soprattutto non festeggia il natale quindi, anche se non hai nemmeno un secondo per aspirare la polvere di casa tua perchè rischieresti di non fare la centomillesima cosa essenziale per natale, lei se ne frega. Vedi tu.
- Ho attaccato la sindrome di Martha Stewart anche a Mr. B! E insieme ci siamo lanciati nella produzione di tortelli alla mantovana per la sera della vigilia... La soddisfazione non si può descrivere! Ma io, da eterna scontenta, già avrei voluto produrne mille mila ed esportarli anche su Marte (lì l'arancio della zucca è super trendy, non credete?)
Tortelli alla mantovana: the making of!
- Oggi (quando leggerete) è il 23 dicembre e non ho ancora impacchettato i regali per le famiglie. E mi manca anche un regalo da comprare. Queste sono più o meno le cose che mi sono passate per la testa e le mani in questi giorni. Volevo prendermi questo momento per farvi gli auguri di buone feste, che siano come le avete desiderate e con chi amate. Voglio anche ringraziarvi, perchè siete sempre qui a leggermi e farmi compagnia. Grazie per avermi supportata nel concorso, grazie per sopportare le mie assenze e tornare comunque poi a leggermi! Grazie a chi mi legge dal 2010, e a chi si è aggiunto nel tempo. Il mio blog è e rimarrà un piccolo blogghino fra i tanti, uno di quelli in cui si è sempre benvenuti e ci si sente un pò a casa propria. E' una parte molto importante di me, che mi ha aiutata nei momenti difficili, mi ha fatto compagnia, facendomi incontrare persone stupende. Quindi mi dovrete sopportare ancora per un po', cari miei! :-) Un bacio a tutti!!! E a prestissimo!!!!!! Ms. Bunbury.