Ieri ho visto le prime due puntate del telefilm Fisica o chimica, serial spagnolo che ha riscosso successo in tutta Europa, teen drama che ha "sconvolto" generazioni di adolescenti per i temi trattati con vera autenticità, senza farli sembrare banali e privi di trama costruttiva. Si affronta anche tematiche gay, un ragazzo che "scopre" di essere attratto da un suo amico gay, e non solo glielo dice ma.....non voglio anticipare nulla.
Primissime impressioni, doppiaggio buono, le voci sono molto simili alle originali, e stacchi pubblicitari non troppo lunghi. Quindi complimenti a Rai 4 e alla BIBI PER IL DOPPIAGGIO!!Ambientata nell’immaginario liceo Zurbaràn di Madrid, questa serie televisiva corale accosta le vicende private di un gruppo di studenti a quelle dei giovanissimi professori dell’istituto: una duplice chiave generazionale decisamente diversa dalla dialettica genitori-figli tipica del genere. A spiegare il successo europeo di Fisica o chimica c’è anche un certo coraggio nell’affrontare, in maniera diretta, temi spesso edulcorati dalla produzione televisiva mainstream, come alcool, droga, sesso, omosessualità e razzismo.