Alla soglia dei miei quasi quarantadue anni , mai avrei pensato di dovermi preoccupare un giorno,che una chicchèssia entità privata con fini di lucro , potesse minare in qualche modo il mio elementare diritto ad utilizzare un bene comune come l’acqua.
La cosa che più mi fa inorridire è che, questa entità , nonostante una stoica e battagliera resistenza pubblica, che cerca ragionevolmente di opporsi con i mezzi garantiti da mamma Costituzione , non demorde e mette in campo i piu meschini cavilli giuridici e legislativi per scavalcare scorrettamente la volontà popolare.
I’ve a dream.., voglio poter continuare a bere, a defecare ..(…ma si ..al diavolo la forma…) …a CAGARE ..senza dover centellinare i miei bisogni primordiali , sottoponendoli a umilianti restrizioni dovute ad ansia da “fatturazione” ……chiedo troppo?
Mi è venuta sete…tradisco per un attimo la causa…, mi faccio “due” birre (il concetto numerico è del tutto sardo e indica una quantità …di liquido alcolico commestibile,…non ben definita..) in fondo è meglio dimenticare .
Prosit.
Giuseppe Mc Ocean
Magazine Società
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