La scultura è purezza, preghiera. Chiese, santuari e basiliche di tutto il mondo, son meta di uomini di fede, e di tanti altri che la fede la cercano, pregando in silenzio, davanti a statue sacre. Queste statue sono adorate. A loro si offrono doni e sacrifici, fin da quando è nato l’uomo.Non mi risulta che si adorino immagini dipinte nei quadri, o comunque è raro. Son quasi sempre sculture piccole, ma più spesso grandi, gli oggetti di culto. Ho visto, e soprattutto fuori dall’Italia, decine e centinaia, e a volte migliaia, di persone in coda passare davanti a sculture, raffiguranti divinità, sfiorandole e toccandole, tutti nello stesso punto, fin a consumare con le dita materiali duri come marmo e bronzo. Timide, leggere e rispettose carezze, per chiedere una grazia, un aiuto. A volte qualcuna si è prostrata ai suoi piedi, piangendo disperata, e chiedendo un miracolo per un proprio caro. Ma sempre davanti ad una scultura, e non è un caso. Le sculture sono silenti e discrete...
MaxSolinas
Buona Vita, anche se proprio adesso sembra impossibile. MaxSolinas