Buone notizie per il Gallo, il crociato non è rotto!

“Vi do una grandissima notizia: il mio crociato non è rotto, non è stato ricostruito e non è stato nemmeno riparato. Il mio crociato ha risposto benissimo alla prima operazione, dove sono stati presi in cura i menischi. E’ stata fatta una procedura che si chiama healing response, dove viene stimolata la ripresa naturale del mio legamento. Lo scenario futuro adesso cambia completamente, così come riablitazione e tempi di recupero.”

Queste sono state le parole di Danilo Gallinari in un video apparso sulla sua pagina Facebook in seguito all’intervento chirurgico che avrebbe dovuto ricostruire il suo legamento crociato anteriore. L’ottima notizia però è che il legamento non si era rotto quel maledetto 4 aprile e quindi i tempi di recupero si accorceranno, tanto che si parla di un possibile rientro in campo già a dicembre (e non a fine febbraio come si parlava). La riabilitazione a cui dovrà sottoporsi il Gallo quindi sarà un lavoro per far tornare il legamento forte com’era prima, oltre a recuperare pienamente dall’operazione effettuata 6 settimane fa ai menischi.

Dopo tanta sfortuna con una serie di gravi infortuni (prima la schiena, poi il pollice, poi la caviglia e adesso il ginocchio) finalmente una buona notizia per il nativo di Sant’Angelo Lodigiano che non rischia di perdere, se la riabilitazione andrà come si spera, quasi tutta la stagione, ma solamente i primi due mesi, per cercare di tornare nel 2014 per aiutare i suoi Denver Nuggets a raggiungere i playoff.

Nuggets in totale ricostruzione dopo le partenze di coach George Karl e del General Manager Masai Ujiri, e dopo la fresca notizia dell’uscita dal contratto di Andre Iguodala. Ancora non si sa chi sarà a guidare la franchigia sia a livello dirigenziale sia in panchina (ci sono stati recenti contatti anche con coach Lionel Hollins), ma di sicuro c’è che Danilo Gallinari è una risorsa primaria per questa squadra e che già lo scorso anno ha dimostrato di essere pronto per diventare il leader, e la sua assenza negli ultimi playoff si è vista eccome, con l’uscita anticipata contro i Warriors.