Burattini

Ogni essere vivente che nasce su questo pianeta, è per sua natura un essere LIBERO e rimarrà tale fino alla fine dei suoi giorni. Basti pensare che veniamo al mondo tutti allo stesso modo, chi con tempistiche e metodi differenti, ovviamente, ma se c’è una cosa che accomuna quasi tutte le specie che abitano sulla Terra è proprio il fatto che inizino il proprio ciclo vitale allo stesso modo, ovvero, senza restrizioni e limitazioni di alcun tipo.

Ovviamente questo non vale per noi esseri ‘’Umani’’.

Immaginate di vivere in un mondo dove ognuno di noi fosse libero di fare ciò che vuole, senza curarsi delle conseguenze derivanti dalle sue azioni, affidandosi esclusivamente al suo istinto. Sarebbe il caos. In quanto specie più evoluta, noi Sapiens abbiamo dei ‘’limiti’’ imposti dal nostro intelletto superiore, e soprattutto dalle leggi dettate dalla nostra morale sviluppate in secoli e secoli di evoluzione. Anche il concetto di ‘’Libertà’’ assume un significato completamente diverso rispetto ad altre specie viventi, e cambia versione in base a vari contesti e argomentazioni di vario genere: esiste la libertà di pensiero, d’espressione, di parola, di culto e via discorrendo.

Ma la versione più importante di tutte che questa parola assume, quella a cui tutti abbiamo diritto a prescindere, è la ‘’Libertà dell’Essere’’, della singola Persona e della sua Identità.

Al giorno d’oggi, dove tutto ciò di cui abbiamo bisogno ci viene reso disponibile, dove il consumismo regna sovrano e dove tutto quello che ci circonda appare nitido e chiaro, ci lasciamo influenzare dalle ‘’mode’’, dai falsi dogmi dettati dalla società moderna, convinti che le scelte che facciamo siano frutto delle nostre decisioni. Ma non è così. Le ‘’masse’’ vengono veicolate verso un’unica direzione, ovvero, verso l’unica direzione possibile, verso ‘’l’annullamento dell’Essere’’, verso l’annientamento della nostra identità. Quello è il momento in cui smettiamo di essere Persone e iniziamo ad essere ‘’burattini’’, un enorme gregge di pecore spinte verso il baratro.

Crediamo di essere liberi, ma non ci accorgiamo che tutto quello che avviene quotidianamente intorno a noi, avviene perché ‘’deve avvenire’’, non ci accorgiamo che le nostre scelte sono ‘’direzionate’’ da qualcosa o qualcuno che non riusciamo ne a vedere e ne a comprendere, che persino le nostre idee sono condizionate. Non ci accorgiamo che mentre crediamo di essere liberi in realtà stiamo sbattendo la testa contro una gabbia senza sbarre.

Crediamo di essere Umani, ma non siamo altro che burattini nelle mani di abili ‘’burattinai’’ che muovono i fili della nostra Esistenza.

Un consiglio? Non provate a ribellarvi, sarebbe tutto inutile …

Un Abbraccio, Er Freddo.