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Burning love and hits from his movies, volume 2

Creato il 08 aprile 2012 da Rob77
BURNING LOVE AND HITS FROM HIS MOVIES, VOLUME 2
BURNING LOVE AND HITS FROM HIS MOVIES, VOLUME 2
Pubblicato dalla Rca: Ottobre 1972
Classifica Usa: 22
Classifica Uk: -
LATO 1
BURNING LOVE
TENDER FEELING
AM I READY
TONIGHT IS SO RIGHT FOR LOVE
GUADALAJARA
LATO 2
IT'S A MATTER OF TIME
NO MORE
SANTA LUCIA
WE'LL BE TOGETHER
I LOVE ONLY ONE GIRL
Fra la fine del 1970 e l'estate del 1972, la Rca era andata insistentemente alla ricerca di un singolo che riportasse Elvis nelle zone alte delle classifiche. In effetti nessuno dei 45 giri pubblicati in quel periodo era riuscito a lasciare tracce rilevanti, che si trattasse della sofisticata e innovativa I'm Leavin', della filosofica Life o della patriottica An American Trilogy. Colpa di un mercato saturo di proposte elvisiane e di scelte non sempre oculate, fatto sta che ad album come "Love Letters From Elvis" e "Elvis Now" era inopinatamente mancata la necessaria spinta promozionale. Alla luce di queste considerazioni, risulta quindi curioso constatare che quando la casa discografica fu finalmente in grado di invertire la tendenza negativa, dimostrò di non saper gestire la situazione, e dato ancora più preoccupante, di non riuscire in nessun modo ad emanciparsi dall'ingombrante presenza del Colonnello Parker. "Burning Love And Hits From His Movies, Volume 2" può infatti essere tranquillamente archiviato come una scommessa dello scaltro, nonchè privo di sensibilità artistica manager di Elvis. Quale era nello specifico l'obiettivo che si era prefissato di raggiungere? Naturalmente quello di rendere indispensabile l'acquisto della nuova proposta economica della serie Camden, dirottando all'interno della stessa Burning Love, il grande successo del momento. Tutto questo senza fermarsi a pensare, anche solo per un istante, a quanto un qualsiasi album regolare avesse bisogno di un brano che era arrivato fino al numero 2 nella Hot 100 di Billboard.BURNING LOVE AND HITS FROM HIS MOVIES, VOLUME 2
Unitamente alla brillante composizione di Dennis Linde e al relativo b-side It's A Matter Of Time, due canzoni incise durante le imprescindibili sessions del marzo 1972 ad Hollywood, "Burning Love And Hits From His Movies, Volume 2" presenta, come del resto il primo volume della serie, una scombinatissima selezione di pezzi tratti da film, tutti rintracciabili nelle rispettive colonne sonore d'appartenenza. Sebbene la raccolta non sia completamente priva di buoni momenti musicali, scorrendone la track list risulta complicato individuare un filo conduttore che leghi brani contemporanei a I Love Only One Girl o We'll Be Together. In ogni caso, la bellissima Tender Feeling supera facilmente le barriere del tempo e apporta un tocco di dolcezza ed emozione al vinile.
Elvis non si sarebbe mai appassionato a Burning Love, brano che non avrebbe neanche voluto incidere, e durante i suoi ultimi anni di concerti l'avrebbe ripescata soltanto occasionalmente. Un trattamento molto diverso da quello riservato a Suspicious Minds, l'altro grande successo nella parte finale della sua carriera. Probabilmente la canzone gli capita nel momento sbagliato, facendolo scendere a patti con le ferree leggi dello show business proprio quando ha deciso di sfruttare la possibilità di incidere per tornare, grazie a canzoni spietatamente autobiografiche, sul suo matrimonio appena fallito. Eppure Burning Love dimostra quanto poco bastasse ad Elvis per scalare le classifiche e fargli conquistare nuove schiere di fans. Volgendo lo sguardo al proprio passato di magnifico rocker, il cantante approccia il pezzo come se fosse tornato indietro di quindici anni, e grazie a un testo diretto e allusivo (lord almighty, i feel my temperature rising / girl girl girl you gonna set me on fire) torna a cantare l'amore con toni freschi e disimpegnati, realizzando una perla che suona moderna e al passo con i tempi. Determinante il contributo di Ronnie Tutt alla batteria e di Emory Gordy al basso (fra i musicisti va ricordato lo stesso Linde che sovraincide una parte di chitarra), mentre il coro incendia letteralmente il brano, così come era accaduto nel 1956 con Hound Dog e nel 1969 con la già citata Suspicious Minds. It's A Matter Of Time si muove in modo rilassato sui binari del country, rivelandosi utilissima per gettare acqua sul fuoco. Potrebbe anche essere una vana speranza, ma con questa canzone Elvis sembra volersi dare una chance, partendo dal presupposto non necessariamente veritiero che dopo tanto penare sarà di nuovo accolto a casa.
Prima di concludere c'è da rispondere a una domanda: e la scommessa di Parker? Stravinta ovviamente. "Burning Love And Hits From His Movies, Volume 2" si sarebbe rivelato un successone, capace di superare le vendite di "Elvis As Recorded At Madison Square Garden", il live tratto dalla straordinaria tre giorni newyorkese di Elvis. Il Colonnello ce l'aveva fatta ancora una volta...

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