Scontro tra derelitti nel boxing day: al Turf Moor, il Burnley sfida il Liverpool. I padroni di casa, in piena zona retrocessione, stanno migliorando gradualmente, per ora la classifica non è dalla loro nonostante la buona affermazione di due settimane fa contro il Southampthon. Situazione difficilissima in casa Reds: gli uomini di Brendan Rodgers occupano la decima posizione in campionato e stanno deludendo oltremodo le aspettative. Il tecnico del Liverpool, quindi, decide di cambiare modulo in favore del 3-4-3 che tanto ha colpito nel 2-2 ottenuto negli ultimi istanti contro l'Arsenal grazie al goal di Skrtel; in panchina Mario Balotelli, rientrante dalla squalifica.
Primo tempo da incubo per il Liverpool, i Reds non riescono ad entrare in partita e sono succubi della squadra allenata da Sean Dyche; i padroni di casa sono i veri dominatori del campo, Boyd ed Ings cercano di abbattere Mignolet (subentrato all'infortunato Jones) invano. Gerrard e compagni sembrano risentire ancora del pranzo di Natale, lenti, imprecisi ed insicuri su ogni pallone giocabile. L'unica occasione per gli ospiti arriva alla mezzora: il capitano del Liverpool lancia in profondità Lallana, ma il trequartista ex-Southampthon la regala a Heaton. L'occasione migliore arriva al 36': dagli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla arriva fuori area dove Arfield tenta la conclusione e batte Mignolet, salvato sulla linea da Lucas Leiva.
Tutt'altro Liverpool nel secondo tempo, con Emre Can che subentra ad uno spento Kolo Tourè; il neo-entrato, centrocampista di ruolo, si deve riadattare alla posizione di difensore centrale e lo fa discretamente bene. Il Liverpool si sveglia dopo un quarto d'ora, Coutinho calcia bene ma trova sulla sua strada l'attento estremo difensore del Burnley, autore di un ottimo intervento. La svolta arriva 5 minuti dopo: il solito Coutinho - girato di spalle - inventa un passaggio per Sterling, che supera il portiere e la butta dentro per l'immeritato 1-0 Reds. Grida vendetta la squadra di casa, ci prova in tutti i modi Ings ma la porta è stregata. Il Burnley rischia la beffa al 75', quando Lambert (che ha preso il posto del migliore in campo, Coutinho) segna su assist di Gerrard, ma il guardalinee sventola la bandierina ed annulla per fuorigioco. Inutile il forcing finale così come l'ingresso di Voxes, idolo della curva al rientro dopo 9 mesi di infortunio. Il match finisce con il successo, di misura, del Liverpool. Applausi comunque per il Burnley, che ci ha provato fino alla fine; la classifica però continua a far paura. Il Liverpool si consola con questa vittoria ma è l'unica nota positiva di una serata che, dal punto di vista tattico, risulta disastrosa. Avrà tanto da lavorare Brendan Rodgers, che intanto si gode questo regalo di Natale: ora il quarto posto dista solo 7 punti.