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By The Sea

Creato il 14 dicembre 2012 da Martelloide
By The Sea
E' il momento di chiudere gli occhi e di lasciarsi trasportare dal suono. Richiedono questo i By The Sea o forse sono loro stessi in grado di spingerci a tanto, padroni assoluti di una materia lisergica capace di innalzarci, catturarci il fiato e lasciarci in sospeso, in balia di riverberi liquidi e melliflui dei quali non riusciamo più a fare a meno.
Totale assenza di gravità e accecanti bagliori stordenti che favoriscono il nostro abbandono, mai così delicato e atteso. Nessun timore o paura quindi, perchè il dream-indie-pop del gruppo ha un peso specifico tale da sostenere solidamente i nostri viaggi in mezzo a onde soniche che rimandano a primi Verve, Cocteau Twins o perchè no a magie targate Real Estate.
Atmosfere '60s ovattate, che richiamano nostalgie e sogni passati, mentre diamanti melodici si disvelano ai nostro occhi come in Waltz Away o Alone Together che per il suo brio mi porta alla mente anche i deliziosi Big Troubles.
L'amico Bill Ryder Jones, ex Coral, produce in modo magistrale il disco, rafforzando quella componente esoterica e psichedelica nella musica del gruppo, che veramente ci spinge ad invocare un naufragio che mai fu tanto dolce, perchè vissuto in modo totalizzante e onirico.
Forse la parola chiave è un sound "suggestivo", capace di ipnotizzarci con i suoi chiari/scuri (So Long, So Far) e le sue melodie mai sfacciate ma capaci di entrarci sotto pelle (Eveline). Poi ti arriva una perla come Dreamwaters: quadro dipinto con luccicanti colori indie-pop che con i suoi cambi di tempo e la sconcertante melodia ci lascia inermi e incantati.
L'avrete capito: un debutto magnifico, a dire poco.
Tracklist:
01. By The Sea
02. Dreamwaters
03. So Long, So Far
04. Eveline
05. Waltz Away
06. A Sail Floats...
07. Wait A Day
08. Alone Together
09. Game Of Circles

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