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Bye bye blue sky, terza parte delle traduzioni

Da Corradopenna
Bye bye blue sky, terza parte delle traduzioni
Terza parte della trascrizione dei dialoghi del film documentario sulle scie chimiche del regista francese P. Pasin, di cui potete leggere le due parti precendenti ai seguenti link: prima parte e seconda parte.
Bye bye blue skye, un documentario di Patrick Pasin - Trascrizione/traduzione dei dialoghi e delle scritte in sovraimpressione
Bertrand du Chastel, osservatore Meteorologico, Membro di Acseipica, un'organizzazione non governativa che combatte contro le irrorazioni e la geoingegneria.Bertrand du Chastel: "Le conseguenze sulla salute sono per forza di cose negative, ci sono solfato di bario, sali di alluminio, solfato di ferro, tutto questo non può certo fare bene alla natura, e quindi noi mangiamo degli alimenti che sono parzialmente inquinati da queste sostanze, e nel lungo termine tutto questo ha degli effetti sulla salute, è inevitabile. E quando vediamo tutto quello che sta succedendo con le affezioni polmonari, l'Alzheimer, il Parkinson, la sclerosi multipla, l'autismo e il cancro ...
Peter Vereecke: "Nelle Fiandre una percentuale tra il 30 ed il 40 per cento degli abitanti si ammalerà di cancro, quasi uno su due!"
Scritta in sovraimpressione: Analisi degli ecosistemi dove si rilevano i più noti raggruppamenti di casi di Sclerosi Multipla nel Saskatchewan, in Sardegna, Nel Massachussetts, nel Nord-est della Scozia hanno mostrato in maniera consistente elevati livelli di Bario nel suolo (media 1428 parti per milione) e nella vegetazione (valore medio 74 parti per milione) in relazione ad i valori medi rispettivamente di 345 e 19 parti per milione misurati nelle regioni adiacenti ove si presentano pochi casi di sclerosi multipla.    Mark Purdey (fonte Medical Hypoteses, Maggio 2004)
Voce narrante: Basato su ogni genere di prove, divene di giorno in giorno sempre più chiaro che l'establishment militare è il reale responsabile delle scie chimiche. Loro hanno gli aerei, hanno i mezzi, l'organizzazione ed anche i piani. Questo è ormai praticamente ovvio. Se i militari diffondono bario, essi devono inevitabilente comprarlo da qualche parte.Ci è venuta l'idea di visitare il sito web del Ministero della Difesa francese e dopo qualche ricerca la fortuna ci ha arriso.Abbiamo trovato un bando, della direzione nazionale degli armamenti, per l'acquisto di dieci tonnellate di solfato di bario. A cosa potrebbe servire una tale quantità? Alla sua dispersione nell'atmosfera?Ritorniamo a visitare il sito qualche settimana più tardi. L'annuncio è sparito dopo la nostra visita, che cosa bizzarra! I militari hanno qualcosa da nascondere?Le scie chimiche sono davvero una bufala come l'aeronautica statunitense afferma in una sua pubblicazione ufficiale?
Scritta in sovraimpressione: "La bufala delle scie chimiche è stata investigata e confutata da molte organizzazioni scientifiche, università e pubblicazioni dei mass media più importanti affermati ed accreditati".
   Aeronoutica degli Stati Uniti (AFD-051013-001)
Dottor Ir. Coen Vermeeren Facoltà di ingegneria aerospazioale, docente di ingegneria dell'aviazione ed aerospaziale Università della tecnologia di Delft (Olanda). Dottorato di ricerca in ingegneria aerospaziale.
Ir. Coen Vermeeren: "Se l'esercito dice che si tratta di una bufala potrebbero avere ragione; io non lo credo, è un fenomeno reale e penso che dovremmo discuterne. Ovviamente se io fossi coinvolto in questo esperimento, e non volessi permettere alla gente di venirne a conoscenza, anche io direi che si tratta di una bufala, ma io non sono convinto".
Peter Vereecke: "Ho un amico che era pilota di F16, un tipo di aereo militare, e che adesso sta lavorando nell'aviazione civile, con migliaia di ore di volo ed egli mi ha riferito che tutti i piloti dicono: 'non sappiamo esattamente cosa siano le scie chimiche , ma preferiamo non fare domande'. "
Saskia, vuole che le irrorazioni cessino dal momento che ha scoperto che esse sono la causa della sua malattia.
Saskia: "E così qualsiasi forma di vita, gli animali, le persone, le piante gli alberi, gli insetti, tutto viene colpito, senza alcuna eccezione".

Bye bye blue sky, terza parte delle traduzioni

Annunciatrice meteo dela televisione francese FR3, sullo sfondo una griglia di scie bianche nel cielo azzurro (pubblcità subliminale)


Dottoressa Rosalie Bertell, epidemiologa ambientale, direttrice della Commissione Medica Internazionale di Bhopal, Membro fondatore del "Istituto Internazionale della Preoccupazione per la Salute Pubblica" (International Institute for Concern on Public Health) con sede a Toronto. Riconosciuta dall'ONU e da altre istituzioni internazionali come esperta di questioni militari.
Rosalie Bertell: "Qualche informazione è trapelata, c'è sempre una propaganda, l'esercito ha sempre il suo modo di dirti che sta facendo qualcosa di buono e così una delle spiegazioni a tutto questo è che si sta ponendo rimedio al riscaldamento globale, e che spargendo metalli nell'aria essi possono riflettere i raggi del sole di modo che si allontanino dalla terra, e così questo è uno tentativo di raffreddare la terra. Non ha molto senso, se guardate la superficie dell'aria sopra una città e guardate queste linee, esse non possono riflettere molto la luce del sole. Quindi io non credo molto a questo [che serva a contrastare il global warming]". [In realtà vengono segnalati tra i composti delle scie chimiche anche il biossido di zolfo e l'esafluoruro di zolfo, entrambi gas serra, che quindi contribuiscono al riscaldamento dell'atmosfera, sebbene qualcuno li indichi come composti da irrorare nell'atmosfera terrestre per contrastare il fantomatico riscaldamento globale - N.d.T.]
Bye bye blue sky, terza parte delle traduzioni
Rosario Marcianò: "Perché vengono usati questi metalli? Perché le scie chimiche funzionano nell'ambito dell''attività di HAARP. Le scie chimiche servono come corridoio elettromagnetico per queste onde che vengono usate dalle stazioni HAARP, come quella a Gakona.
Rosalie Bertell: Io sono andata in Alaska a vedere il progetto HAARP. E' una serie di antenne di trasmissione alte 25 metri e disposte in un rettangolo, come su una griglia. E' un'enorme serie di antenne. Esse sono sincronizzate, così possono concentrare un fascio, una radiofrequenza, sulla ionosfera. Essi inviano questi raggi anche sulle persone, ad una frequenza veramente bassa, molto spesso nel range delle frequenze del sistema nervoso, la qual cosa è molto preoccupante.
Rosario Marcianò: "Infatti si è recentemente verificato che le frequenze che vanno dai 3 ai 12 Hertz possono influire sull'umore. Intanto possono interferire sulla fase REM quindi sul sonno e sul sogno, inibire il sogno o far sì che il sogno sia differente. Possono fa sì che una persona possa diventare depressa apatica, allegra, violenta; dipende dalla frequenza che viene sparata e riflessa con le scie chimiche verso il terreno e quindi verso i cittadini. Cosa fondamentale che avranno notato in molti è che le irrorazioni si fanno molto pesanti, vengono attivate, proprio sopra i centri abitati, e quindi io penso che l'obiettivo principale non sia tanto la modificazione climatica, che è una conseguenza delle attività di irrorazione, ma il controllo della popolazione attraverso sistemi diversi". [per approfondimenti sulla manipolazione mentale anche a mezzo di onde elettromagnetiche vedi uno dei tanti brevetti e tutti gli altri articoli su questo blog - N.d.T.]
Voce narrante: E' quello che ci conferma un militare, a microfoni spenti.

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