C’è anche questa di comunione e si dovrebbe fare senza problemi!

Creato il 25 ottobre 2014 da 19stefano55

Questo libro di cui illustrerò le finalità e le potenzialità si intitola “L’economia di comunione. Verso un agire economico a «Misura di persona»”
Se prestiamo attenzione alla seconda di copertina vediamo che è del 2000 e potremmo ritenerlo datato di 14 anni , invece è proprio attuale oggi, quando non sappiamo più quale soluzione adottare per vivere con relazioni di lavoro e civili che valgano la pena di essere vissute.
Il libro è coordinato dal prof. Bruni (editorialista sull’Avvenire , quotidiano della CEI) con cui ho avuto il piacere di scambiare dei pensieri per email e che è il promotore della scuola di Edc a Loppiano (Fi) per il movimento dei Focolarini e fra un po’ dovrebbe iniziare anche il Corso Avanzato per Economia Civile per dirigenti pubblici, formatori, docenti sui principi di questo modello economico, più noto in Centra America che in Italia o In Europa.
Altro coordinatore è il prof. Moramarco, direttore dell’Istituto di Politica Economica alla Cattolica di Milano.
Insomma due pezzi da novanta che hanno ideato un testo fatto di tanti capitoli e interventi iniziando dal momento del conferimento della Laurea” Honoris Causa in Economia” alla Chiara Lubich per le sue idee di valore economico-sociale e per aver pensato quando visitò il Brasile a un nuovo modo di agire da parte dell’imprenditore attraverso una diversa logica del profitto (regola delle 3 parti: investimenti, sociale, compenso).
Il libro indaga poi con interventi di altri illustri economisti tutti operanti nel settore del non profit (ad es. i prof.ri Zamagni , Gui , ecc.) i collegamenti tra l’economia e la vita quotidiana, illustrando come il mercato (il nostro mercato locale con gli scambi , le chiacchiere, le informazioni, gli sconti, i sorrisi e gli ammiccamenti) non sia di per sé maligno anzi sia utile , mentre il mercato invisibile fatto di spostamenti di miliardi di euro al nanosecondo non appartenga che all’ego e ad aziende dove ciò che conta è il guadagno dell’azionista.
La pubblicazione è corredata da interviste di responsabili di imprese su varie esperienze estere (Germania, Polonia) , ai riferimenti collegati alla dottrina sociale (vi ricordo che è del 2000, mentre oggi potremmo trovare molti agganci con la Evangelii Gaudium di Papa Francesco che ha forti risvolti sociali , come la dimensione sociale dell’evangelizzazione).
Nel testo sono anche descritte alcune realtà italiane ( consorzi di cooperative, Srl) ed estere,  con esempi sul  prestito collegato più alle persone che ai possedimenti, qui viene citata una Banca Rurale delle Filippine.
Una parte finale è dedicata anche ad un libero confronto (intitolato dialogo informale tra economisti) fra luminari della scienza economica e presidi, allora, di Facoltà come i prof. ri Luzzati, Vaciago, Bruni, Folloni, ecc…
L’editore è Vita e Pensiero che pubblica studi di un certo impegno morale e civile quale istituzione nata dalla Facoltà Cattolica del Sacro Cuore di Milano.



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