Magazine Pari Opportunità

C'e' ancora molto da fare.....

Da Mammadesign

C'e' ancora molto da fare.....
Fino a non molto tempo fa la consideravo una festa inutile e banale, «perche' la donna andrebbe festeggiata tutti i giorni dell'anno, non solo uno».  Lo penso ancora, ma vedo anche che il mondo ne ha ancora bisogno, purtroppo.  E non demonizzo piu' questa giornata dedicata alla donna, perche' ogni anno e' un'occasione per ricordare cio' che e' successo in quella fabbrica nel 1908, per fare il punto su cio' che abbiamo conquistato e su cio' che ancora dobbiamo fare. Perche' il rischio e' sempre dietro la porta. Cosa significa? Significa questo: 1. la violenza sulla donna, in tutto il mondo, non solo non e' stata sradicata, ma persiste e, in certi paesi, e' addirittura aumentata (purtroppo non ho trovato dati generali, solo notizie parziali e diffuse) 2. nonostante il riconoscimento delle cosiddette «quote rosa» in molti paesi, in tanti altri la situazione lavorativa della donna e' ben al di sotto della media (vedi l'Italia, per la quale per fortuna, attualmente c'e' dibattito) 3. si parla sui media di femminicidio, vocabolo recentemente coniato in Italia per indicare il perdurare di una situazione di distruzione fisica, psicologica, economica, istituzionale della donna. Curioso e significativo, no, che un vocabolo che in Inghilterra era usato gia' sporadicamente nell'Ottocento, abbia fatto la propria comparsa nella lingua italiana soltanto ora? Sulla radice del nome potete leggere qualcosa qua. Su come sradicarlo di nuovo dal vocabolario non esistono direttive certe, ma solo la nostra forza nel denunciarlo a voce alta per suscitare il dibattito e la ricerca di soluzioni a livello amministrativo e sociale. In questa giornata nata per ricordare la bellezza dell'essere donna (che ogni tanto ci sfugge di mano, sopraffatta da violenze, soprusi e mancanza di rispetto), per chi ne ha voglia, rinnovo l'invito che avevo gia' fatto l'anno scorso, con il sorriso:  raccontate i vostri 10 motivi per cui siete felici di essere donna. Ma se vorrete divulgare ulteriori dati sul femminicidio, in Italia e nel mondo, che nella fretta di questa mattina non ho trovato, onestamente ne sarei piu' contenta. Vi lascio con il messaggio del segretario generale UN, Ban Ki-moon, in occasione di questo International Women's Day 2012:

United Nations

Message from UN Secretary-General Ban Ki-moon on the Occasion of International Women's Day C'e' ancora molto da fare.....
Gender equality and the empowerment of women are gaining ground worldwide. There are more women Heads of State or Government than ever, and the highest proportion of women serving as Government ministers. Women are exercising ever greater influence in business. More girls are going to school, and are growing up healthier and better equipped to realize their potential. Despite this momentum, there is a long way to go before women and girls can be said to enjoy the fundamental rights, freedom and dignity that are their birthright and that will guarantee their well-being. Nowhere is this more apparent than in the world's rural areas. Rural women and girls — to whom this year's International Women's Day is devoted — make up one quarter of the global population, yet routinely figure at the bottom of every economic, social and political indicator, from income and education to health to participation in decision-making. (Women Watch, Information and resources on gender equality and empowerment of women, International Woman's Day, 8 march 2012)


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