Ho dato uno sguardo alla classifica degli album più venduti in Inghilterra di questa settimana. Nella top 5 troviamo:
1) una new entry, Chapter One di Ella Henderson;
2) X di Ed Sheeran, 3) In the lonely hour di Sam Smith, 4) Wanted on Voyage di George Ezra, tre album che da quattro/cinque mesi girano sempre intorno a queste posizioni;
5) un’altra new entry, Sweet Talker di Jessie J.
Analizziamo un po’ questa top 5.
Ci sono 5 artisti inglesi, tutti nati tra il 1988 e il 1996, quindi tutti molto giovani. Di questi 5, tre sono al debutto discografico, Ed è al secondo disco mentre Jessie al terzo. Jessie e Ed sono saliti alla ribalta della scena mainstream tra 2010 e 2011, Sam e Ella nel 2012 (Ella è l’unica di questi ad aver partecipato ad un talent), George invece è da un annetto che è diventato popolare.
Ed è ormai una popstar affermata in tutto il mondo, Jessie ha raggiunto un grandissimo successo globale con hit come Price Tag e Domino qualche anno fa e dopo un periodo meno brillante è tornata alla grande con la sua “Bang Bang” cantata insieme ad Ariana Grande e Jessie J. Sam Smith negli ultimi mesi ha lasciato il segno nelle classifiche di tutto il mondo, Ezra ha avuto un buon riscontro in tutta Europa, mentre Ella dopo un lungo periodo di lavoro è tornata alla ribalta in patria con il successo straordinario della sua “Ghost”.
Ciò che mi ha sorpreso di più delle prime posizioni di questa settimana è il continuo rinnovamento che c’è nella scena musicale inglese: Jessie, nonostante la fama globale, si è dovuta accontentare della quinta posizione come se fosse una popstar “bollita”; Ed, Sam e George, nonostante siano ancora agli esordi, continuano ad occupare le posizioni alte della classifica da settimane come se fossero delle grandi leggende che hanno un enorme successo commerciale; Ella invece, con la reputazione che è riuscita a costruire con il suo primo singolo, è riuscita a superare tutti ed ad accomodarsi sul trono della classifica.
In Italia è difficile trovare una top 5 del genere. E’ facile trovare una top 5 di artisti italiani “storici” come Antonacci, Ligabue e Giorgia, è facile trovare nelle posizioni alte tanti volti provenienti dai talent o tanti nomi del panorama hip hop. Ma trovare insieme nelle posizioni alte cinque artisti giovani italiani è molto improbabile.
Sarà solo una settimana fortunata per la discografia inglese? O sarà che noi italiani abbiamo delle colpe, per cui tante facce giovani insieme in classifica non ci possono essere?
Sinceramente credo che in Italia manchi un po’ di entusiasmo e di interesse, ma manca anche un po’ di formazione. Come ad esempio il sottoscritto, che non è riuscito a trasformare in nulla di concreto la sua passione per la musica e ora si limita a dire la sua su questo blog senza alcuna competenza.
Bisogna vedere un po’ cosa fare con la situazione dell’industria musicale in Italia. Anche perché potrebbe rappresentare un altro prodotto da esportare, come sta facendo il Regno Unito negli ultimi anni con i vari One Direction, Adele e Arctic Monkeys.
Aspetto i vostri commenti. Ciao a tutti!!!!