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C’è sempre da imparare..da tutti…

Creato il 24 novembre 2011 da Gianpaolotorres

C’è sempre da imparare..da tutti…

Degas +L’Assenzio 1876

L’Euro ha i suoi difetti,e lo stiamo vedendo.

Ma agli iper-critici varrebbe la pena di far fare un passo indietro e ricordare come andavano le cose con la lira,o l’euro stesso,all’epoca in cui molti già si indebitarono nella moneta che doveva divenire comune,perché i tassi erano più bassi di quelli della lira e sembravano convenienti per fare investimenti .

Finì come succede ora al franco svizzero,i cui tassi sembrano sempre poco remunerativi e poco costosi…

Anche all’epoca da noi,dopo l’inchiappettata,ci fu una levata di scudi contro l’Euro, che era poi solo un’ unità monetaria in fase di decollo e consolidamento,da parte di coloro che avevano comprato 1 euro a 1500 lire (?) e lo rimborsarono a 1900!

Tutti furbi.. o male istruiti.. da chi li indusse in tentazione?

Prego…

Ungheria: debiti in franchi causa di suicidio

Molti cittadini hanno comperato casa indebitandosi in franchi ma il fiorino ungherese ha perso il 75% del suo valore in cinque anni

C’è sempre da imparare..da tutti…
Foto CdT

Avere debiti in franchi svizzeri in Ungheria può portare a conseguenze a dir poco drammatiche.

Molti infatti i cittadini ungheresi che hanno fatto debiti in franchi svizzeri o in euro in quanto i tassi di interesse da pagare erano più bassi che non quelli in fiorini ungheresi. Il problema nasce quando il differenziale di cambio tra fiorino ungherese e franco svizzero diventa insostenibile. Questo porta ad azioni di pignoramento delle case. Case gravate da ipoteche in franchi svizzeri ma che ora i proprietari non riescono più ad onorare.

Se nel luglio 2008 per acquistare un franco svizzero bastavano 140 fiorini, oggi ce ne vogliono circa 245. Siccome gli interessi si devono pagare in franchi svizzeri, ecco che questo apprezzamento del 75% del franco svizzero porta molti cittadini addirittura a suicidarsi piuttosto che vedersi la casa pignorata.

Secondo quanto scrive il quotidiano ungherese Magyar Nemzet: “Ogni settimana l’attualità riporta la morte di persone che si tolgono la vita prima che avvenga il sequestro della loro abitazione. E’ diventato tragicamente comune che debitori disperati, obbligati a cedere la casa, scelgano di gettarsi dalle finestre o di morire bruciati nella propria abitazione, a cui hanno dato fuoco loro stessi.”

http://ticinonews.ch/articolo.aspx?id=245945&rubrica=15


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