C'è tacco e tacco

Ho sempre adorato il tacco in una donna: trovo che la slanci e la renda affascinante. Ma è un "accessorio" che non va sempre bene. 

Quanto meno non si adatta a tutti i casi e qualchedune dovrebbe farne a meno.

Prendiamo per esempio il caso delle donne molto basse: i tappi di bottiglia. Talune esponenti di questa tipologia, sovente, indossano dei tacchi assurdi. I classici 12 cm? Magari. Costoro indossano dei trampoli che fanno paura al solo guardarle: camminano in equilibrio come Gesù sulle acque. Oddio, mò cadono, mò cadono, mò cad...troppo tardi: sono cadute. Ma dico io? non fai prima a metterti degli aerogetti sotto i talloni? Ci credo che i pronto soccorsi siano congestionari: chissà quante vittime del tacco improprio.

E quelle alte? Alcune donne sono già alte. Diciamo sopra il 1.75. Qualcuna anche 1.80. Avrrebbero bisogno di un tacco? Boh. Di sicuro non di 30 centimetri. Eppure le vedi lì, svettare e toccare il cielo, restando qualche metro sotto le nuvole. Magari si fermano a salutare qualcuna ma lì la scena è spassosissima. Si fermano, poi si abbassano piegando le ginocchia. Restano in quella posizione instabile per qualche minuto, adocchiano l'interlocutore e rispondono al saluto. Poi si rialzano e riprendono a camminare.

Ripeto...viva il tacco ma cum grano salis. Se non vi sta bene, meglio un decollétée che abbia l'effetto di farvi notare per la vostra silouette e non quello di far sganasciare dalle risa chi vi osserva :)

Marquis