cade una Carrozza dal pero

Come tutti, so bene che i ministri di contorno (ambiente, università, ricerca, beni culturali eccetera) sono lì solo per fingere di opporsi ai tagli di budget che altri ministri hanno deciso. Fingono di rammaricarsi, e in sostanza sono parafulmini degli insulti. Sperano così di diventare titolari di ministeri più importanti.

Dunque i temi ministeriali mi interessano poco.
Ma questa uscita della Carrozza è troppo bella:

Va moralizzato il tema dei concorsi

Lo ha detto all’ANSA, mica in una rubrica di Topolino.
Ben svegliata, ministra.
L’idea è buona, ma come fare? Idea: una bella commissione interna!
O meglio: una bella Commissione Moralizzatrice! Formata da chi? Ma dai più emeriti ordinari, che diamine!
Uah uah uah!!

Ministra, ma ha battuto la testa o è proprio così intronata di suo?
Dice che le arrivano tante segnalazioni da Medicina…
Ma da chi le arrivano? Dai docenti? Tipo dal rettore Frati della Sapienza, che ha piazzato il figlio ordinario a 35 anni?
Uhmmm… non penso.

Visto che la ministra Carrozza è ricercatore dal 1998, poi associato dal 2001, quindi ordinario dal 2006, faccia un po’ mente locale sui suoi quindici anni di servizio (di cui sei da rettore):
- hai mai partecipato a un concorso truccato?
- ha mai sentito di un concorso truccato?
- se sì, lo ha denunciato come suo dovere?

Vabbeh.
Non ci accaniamo. In fondo, credo sia il centesimo ministro che rilascia una dichiarazione simile. E altri ne verranno.
Tagli quello che le dicono di tagliare, e ci lasci in pace.