Caduta capelli, cause delle tante odiate calvizie
La caduta dei capelli spesso porta alla calvizia. Nel corso degli anni, la ricerca è riuscita ad individuare le cause ed i fattori che molte volte alimentano questo spiacevole processo.
Di seguito sono stati riportati alcuni fattori che, secondo gli esperti, potrebbero accelerare il processo della calvizia:
- l’alimentazione; i capelli sono costituiti da cheratina, una sostanza che dà forza ai capelli; un’alimentazione povera di proteine (pesce, carne rossa, uova, pollo) riduce i livelli di cheratina nei capelli e ne causa un indebolimento;
- lo spazzolamento; spazzolare con eccessiva forza i capelli può causare un danneggiamento del follicolo pilifero; è importante, quindi, spazzolare il cuoio capelluto con delicatezza e massaggiarlo con leggerezza anche durante lo shampoo;
- la forfora; la presenza di forfora, eczema o dermatite (caratterizzata da disturbi del cuoio capelluto, come prurito o squame) è di solito associata alla perdita di capelli;
- la tintura; diversi test hanno dimostrato che l’utilizzo di tinture per capelli, solitamente composte da sostanze a base di petrolio, è in grado di bloccare i follicoli piliferi; è, quindi, preferibile non utilizzarle;
- gli ormoni; un eccesso di ormoni negli uomini, come testosterone e diidrotestosterone (DHT), può avere un effetto negativo su alcune parti del follicolo pilifero; questi ormoni, infatti, penetrando nel fusto del capello, possono stressarlo, dargli un aspetto malsano e bloccare la sua crescita;
- il fumo; una ricerca pubblicata sulla rivista Archives of Dermatology ha dimostrato che, oltre a causare il cancro e malattie cardiache, il fumo può anche causare la perdita di capelli; secondo i ricercatori, infatti, oltre a danneggiare i vasi sanguigni periferici del corpo, il fumo può anche ridurre l’apporto di sangue ai follicoli piliferi.