Giorgio Congiu e’ morto in campo nel corso della partitella di calcio a 7 con gli amici. E’ successo nei campi del parco di Monte Claro, in via Cadello, nel centro di Cagliari, quando l’uomo, dopo l’allenamento con i bambini della San Paolo, come ogni martedi’ pomeriggio alle 17, aveva appuntamento con gli amici per la partita infrasettimanale.
‘Dopo una ventina di minuti dal fischio d’inizio prova un cross. E’ fuori misura. Poi si accascia”, riferisce il quotidiano L’Unione sarda. ”Dai rialzati, capita anche ai migliori di sbagliare”, gli urlano i compagni abituati ai suoi scherzi. Ma Congiu, 63 anni, dipendente del Comune in pensione, dirigente della San Paolo, una delle scuole calcio piu’ famose della citta’, e accompagnatore delle rappresentative giovanili regionali della Figc, questa volta non sta simulando. Il cuore lo ho tradito.
Tra i giocatori ci sono anche due medici. Gli praticano il massaggio cardiaco in attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118. Congiu sembra reagire. Poi si arrende. Chiamano l’ambualnza medicalizzata del 118, si prova a rianimarlo con il defibrillatore, ma arriva al’ospedale SS. Trinita’, a poche centinaia di metri dal campo di via Cadello, ormai privo di vita. ”Era un burlone – dicono gli amici del calcetto – ma questa volta ci ha fatto uno scherzo di pessimo gusto”.