In piazza contro il ‘tracollo’ dell’istruzione pubblica e un ”governo regionale che non fa sentire la propria voce”. E’ la protesta di alcune centinaia di lavoratori della scuola sarda, a Cagliari, sotto le bandiere di Flc-Cgil. I manifestanti dicono ‘no’ alla politica dei tagli.
Secondo Peppino Loddo, segretario regionale Flc-Cgil ”mille unita’ in meno negli organici, spariscono le autonomie scolastiche, da 424 sono ridotte a 331, il 25 per cento in meno, le risorse regionali alla scuola sono la meta’, da 33 milioni di euro si e’ arrivati a meno 15 milioni”.