Premetto che a me le seppie non piacciono molto, almeno non mi piace il sapore della seppia cotta troppo (tipo ripiene o con il sugo), lo stesso vale per i calamari. Però se le metto nell’ insalata di mare (seppiolina) oppure tagliate piccole e cotte velocemente allora si, così le mangio! Ho voluto provare un modo tutto mio per poterle gustare al meglio, mi sono consultata con la mia amica Marisa e poi aprendo la dispensa ho azzardato!
Ingredienti:
350g. di Pasta Calamarata
4 Seppie grandi
Olive Taggiasche
2 Cucchiai di Pesto di Basilico casalingo
Olio Extra Vergine d’ Oliva Dante
Origano fresco o essiccato
1 spicchio di Aglio (facoltativo)
Sale
Preparazione:
Mettere a bollire l’ acqua per la pasta.
Pulire le seppie, togliendo l’ osso centrale, il becco e gli occhi; rimuovere tutta la pelle esterna ed interna, se riuscite a recuperare il sacchetto del nero intero, tenetelo da parte per il risotto o le linguine. Lavarle bene, asciugarle, togliere i tentacoli e tagliarli per il lungo mentre il resto della seppia tagliarlo a striscione ed a pezzetti.
In una padella capiente mettere l’ olio extra vergine d’ oliva e lo spicchio di aglio, far rosolare bene, rimuovere l’ aglio rosolato ed aggiungere le seppie; farle cuocere per qualche minuto a fuoco basso!
Versare la calamarata nell’ acqua quando bolle e salare.
Aggiungere un mestolino di acqua di cottura della pasta alle seppie, far assorbire bene, aggiungere i pomodorini con poco sugo. Far cuocere per una decina di minuti ca. ed aggiustare di sale. (io ho aggiunto un cucchiaino di zucchero per smorzare un pò l’ acidità del pomodorino).
Far cuocere per 7 min. ca la pasta e scolare aggiungendola alle seppie.
Unire due cucchiai di pesto di basilico, le olive taggiasche e l’ origano, far amalgamare bene tutti gli ingredienti e servire.
Buon Appetito!
Tiziana E.