Calcio a 5 - Serie A, 20a giornata: Lazio stop, addio tentativo d'aggancio all'Asti.

La Lazio non approfitta del mezzo passo falso dell’Asti (fermato ieri sul 4-4 dall’Acqua&Sapone; Fiderma) e resta a 12 punti dalla vetta: nelle gare del sabato della ventesima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5, i biancocelesti non vanno oltre il 2-2 al PalaCercola contro un Napoli dal grande orgoglio e nel finale vicino anche al colpaccio. Ne approfitta la Marca Futsal, che con il 5-3 al Real Rieti si porta in terza posizione (al pari della Luparense, favorita solo dallo scontro diretto), a -3 dalla seconda piazza. Sorrisi a metà per il futsal abruzzese, a cinque giorni dalla Final Eight di Coppa Italia in programma tra Pescara e Montesilvano: la squadra di Patriarca supera 15-1 il fanalino di coda Sport Five Putignano, quella di Ricci si fa bloccare sull’1-1 dal Franco Gomme Venezia, ora a +2 sul penultimo posto occupato dall’AGSM Verona, impegnata domani (ore 18.30, diretta RaiSport 1 dalle 18.45) nel posticipo contro la Cogianco Genzano.
LAZIO STOP, MARCA AVANZA - Aveva un buona chance, la Lazio di D’Orto: quella di avvicinare il primo posto dell’Asti e guadagnare tre punti sulla Luparense, battuta ieri dal Kaos. I biancocelesti non fanno nessuna delle due cose, facendosi fermare 2-2 da un Napoli al primo punto della gestione De Michele. Partenopei avanti con De Luca, che al secondo tentativo batte Barigelli, ma raggiunti da Tostao, dopo un palo di PC. Nella ripresa, altro vantaggio napoletano di Campano, che finalizza un contropiede lanciato da Garcia Pereira, e altro pareggio laziale di Foglia, complice anche il pallone che carambola sul corpo di Garcia Pereira prima di finire in rete. Nel finale, D’Orto prova a vincere la partita schierando PC portiere di movimento, ma lo stesso ex Pescara viene espulso poco dopo; Bico, a quel punto, ha il match point, ma la palla finisce sul palo. Del pari della Lazio ne approfitta la Marca Futsal, che con la terza vittoria consecutiva (5-3 al Real Rieti), aggancia la Luparense sul gradino più basso del podio e arriva a -3 dalla Lazio. Avvio sprint, quello dei trevigiani, che al primo affondo passano in vantaggio con Bertoni, bravo a superare Gilli. Il Rieti non ci sta, ma Kuromoto ci mette una pezza su Thiago Alcantara. Dopo aver rischiato di subire il pareggio, la Marca va sul 2-0 grazie a Borja, che finalizza nel modo migliore un contropiede. Gol questo, che è più di un’ipoteca sul successo finale. Nella ripresa, la Marca trova anche la terza rete con Nora (su assist di Duarte); Ranieri si gioca la carta del portiere di movimento ma viene ancora punito da Bertoni. Accorcia Giustozzi, ma a ristabilire immediatamente le distanze ci pensa Borja, autore quindi di una doppietta. Il Rieti, comunque, non si arrende, trovando il 5-2 con Mocellin e il 5-3 con Marcelinho, ma non basta.
VENEZIA, MEZZA IMPRESA - Il risultato più sorprendente della giornata arriva dal PalaCosmet di Dolo, dove il Franco Gomme Venezia (che per la prima volta, nei 12, schierava il giovane afghano Rajabi Alireza) ferma sull’1-1 un Montesilvano che evidentemente non riesce a dare continuità ai suoi risultati. Nel primo tempo, gli abruzzesi dominano ma non riescono a scardinare il fortino arancioneroverde, complici anche le grandi parate di Dal Cin, che in più di un’occasione nega la gioia del gol agli abruzzesi. Gol che arriva dopo soli 23 secondi dalla ripresa, firmato da Bocao. Ma il Venezia ha il grande merito di non arrendersi, tanto che a metà tempo arriva il pareggio firmato da Dan, che trasforma un calcio di rigore concesso per fallo di Tosta su Bellomo. La gara si accende, con i ritmi nettamente più alti rispetto a quelli dei primi 20’. Il Montesilvano ha almeno quattro chance per tornare in vantaggio, ma le parate di Dal Cin e l’imprecisione degli ospiti non schiodano il risultato dall’1-1. Pochi problemi per l’altra abruzzese, il Pescara, che si sbarazza come da pronostico del fanalino di coda Sport Five Putignano: 15-1 il risultato finale, con gli abruzzesi che vanno al riposo in vantaggio di otto reti, firmate da Sampaio (quattro), Davì, Schurtz e Marcone, oltre a un autogol di Gigante. Nella ripresa, dopo il gol della bandiera di Lucas, segnano ancora Davì, altre due volte Sampaio, Marcone, e il giovane Dambrosio (doppietta) a cui si aggiunge la seconda autorete di giornata, quella di Lattarulo. Successo, questo, che permette al Pescara di tornare in zona playoff, ora distante tre lunghezze, e allungare su quella playout.
ANTICIPI E POSTICIPO - Ad aprire la giornata erano stati il 4-4 tra Asti e Acqua&Sapone; Fiderma e il 7-2 del Kaos Futsal sull’Alter Ego Luparense. Che emozioni al Pala San Quirico: la capolista, avanti 3-1, si fa raggiungere e superare, prima di acciuffare il pareggio con il secondo gol della serata di Patias. Quattro, invece, i gol di Kakà (nuovo capocannoniere della Serie A), che hanno trascinato gli emiliani di Capurso alla vittoria in goleada sui Lupi di Colini. Domani, chiude il posticipo tra Cogianco Genzano e AGSM Verona: calcio d’inizio alle 18.30, diretta su RaiSport 1 dalle 18.45. Poi, sarà Final Eight.