Luci a San Siro. Sul palcoscenico del derby d'Europa l'Italia di Cesare Prandelli è a un bivio significativo. E ancora una volta ci trova la Germania (diretta Rai 1 e Rai HD). Esattamente come Mario Balotelli, il giocatore al quale sono legate a doppio filo le sorti del Mondiale alle porte e che contro i tedeschi ha vissuto i suoi migliori giorni in azzurro. «La nazionale di Loew è una delle più forti al mondo, ma l'Italia è in ottime condizioni. E anche quando l'abbiamo affrontata nella semifinale europea, l'abbiamo fatto a visto aperto: vedremo domani a fine partita quale è il vero spread tra calcio italiano e calcio tedesco, il campo non dà alibi», le parole del commissario tecnico azzurro alla vigilia del test più importante di qui al Mondiale.
Italia-Germania, nel calcio e non solo, ha troppa storia alle spalle per poter mai essere solo un'amichevole: «Sono 18 anni che la Germania non ci batte e 28 che l'impresa non gli riesce a casa nostra? Tocchiamo ferro...», la risposta scaramantica di Prandelli alle domande dei giornalisti tedeschi, che quel dato lo devono conoscere a memoria. Da Rivera a Pablito, da Grosso al Balotelli della semifinale di Euro 2012, gli avversari odierni considerano gli azzurri artisti dell'illusionismo «Noi illusionisti? Quando si vince - è la replica di Prandelli - qualsiasi complimento va bene. Ho stima e rispetto di Loew, la sua nazionale è cresciuta molto in questi anni, alla serietà e solidità tradizionali ha aggiunto fantasia e brillantezza. Quando dice che gli italiani sono maestri del tatticismo, elogia la nostra capacità di adattamento».
L'Italia lo farà anche stavolta. Prandelli deve ancora una volta rinunciare al progetto d'attacco, perchè Rossi recupererà solo per lunedì, quando a Londra ci sarà la Nigeria, e con Balotelli farà coppia l'altro talento ribelle, Osvaldo. De Rossi ha recuperato ma partirà dalla panchina, e nel centrocampo a quattro al quale il ct si riaffida per scacciare i fantasmi delle ultime brutte prestazioni ci saranno con Pirlo e Montolivo le due 'mezzalì Marchisio e Thiago Motta. In difesa, torna a giocarsi una chance Criscito, grande escluso di Euro 2012 per lo scandalo calcioscommesse dal quale poi è uscito pulito.
LE STATISTICHE SU ITALIA - GERMANIA
Italia e Germania si sono affrontate finora 31 volte, di cui cinque nelle fasi finali dei Mondiali, tre in quelle degli Europei, una nel torneo che celebrava il centenario della Federcalcio svizzera e 22 in amichevole, includendo ovviamente anche le partite in cui l'odierna Germania si chiamava ancora Germania Ovest.
Il bilancio complessivo vede 15 vittorie azzurre, nove pareggi e sette successi dei tedeschi, con 10 partite disputate nel nostro Paese, il cui bilancio - in favore dell'Italia - è di sette vittorie, un pareggio e due sconfitte. Gli azzurri sono imbattuti contro i tedeschi dal 21 giugno 1995 quando, a Zurigo, nel torneo che celebrava il centenario della Federcalcio svizzera, fu 2-0 per i bianchi di Germania, con gol di Helmer al 3' e autogol di Paolo Maldini al 37'. Nei sei successivi incroci il bilancio è stato di quattro vittorie azzurre e due pareggi. Il record d'imbattibilità, per l'Italia contro i tedeschi, è di sette sfide consecutive, stabilito tra il 1940 e il 1974, quando il bilancio - a favore degli azzurri - fu di quattro vittorie italiane e tre pareggi. A Milano questo primato potrebbe essere eguagliato dalla Nazionale di Cesare Prandelli.
L'Italia torna a giocare a Milano dopo 13 mesi dall'ultima volta. Il precedente risale al 16 ottobre 2012, quando gli azzurri di Prandelli s'imposero 3-1 sulla Danimarca nel match valido per il girone di qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014, con reti di Montolivo al 33', De Rossi al 37', Kvist al 45' e Balotelli al 54'. Quella contro la Germania sarà la partita numero 54 giocata dalla Nazionale maggiore nel capoluogo lombardo: il bilancio dei precedenti è di 37 vittorie azzurre, 14 pareggi e appena due sconfitte. L'ultimo ko azzurro a Milano è datato 18 gennaio 1925, nello stadio in viale Lombardia: 1-2 contro l'Ungheria. Da allora, a Milano, si sono disputati 41 incontri della Nazionale maggiore azzurra, con un bilancio di 32 vittorie e nove pareggi.
La Germania ha chiuso il ciclo di qualificazioni ai Mondiali di Brasile 2014, dove approderà per la sua 18 partecipazione assoluta nella kermesse iridata, totalizzando il maggior numero di punti e con l'attacco più prolifico nel continente europeo: nove vittorie e un pareggio, con 28 punti all'attivo il bilancio tedesco (come pure l'Olanda) e 36 reti segnate in 10 partite (primato solitario)
LE PROBABILI FORMAZIONI DI ITALIA - GERMANIA
ITALIA (4-3-1-2): 1 Buffon, 7 Abate, 19 Bonucci, 15 Barzagli, 4 Criscito, 8 Marchisio, 21 Pirlo, 5 Thiago Motta, 18 Montolivo, 9 Balotelli, 10 Osvaldo (12 Sirigu, 27 Marchetti, 2 Maggio, 24 Ogbonna, 3 Pasqual, 13 Ranocchia, 16 De Rossi, 6 Candreva, 23 Diamanti, 14 Florenzi, 22 Giaccherini, 25 Parolo, 28 Poli, 26 Cerci, 11 Gilardino, 17 Insigne, 20 Rossi). All.: Prandelli.
GERMANIA (4-2-3-1): 1 Neuer, 16 Lahm, 20 J. Boateng, 5 Hummels, 7 Jansen, 6 Khedira, 18 Kroos, 13 T. Mueller, 19 Goetze, 21 Reus, 14 Kruse. (12 Adler, 22 Weidenfeller, 4 Hoewedes, 3 Schmelzer, 23 Westermann, 15 L. Bender, 2 S. Bender, 10 Draxler, 24 Sam, 9 Schuerrle, 8 Ozil). All.: Loew.
ARBITRO: Benquerenca (Portogallo).
LE ALTRE SFIDE INTERNAZIONALI:
Pochi giorni e poi il quadro delle 32 Nazionali finaliste per la Coppa del mondo dell'anno prossimo, in Brasile, verrà completato. Ci sono ancora 11 posti a disposizione che, fra oggi e martedì, verranno assegnati, vale a dire al termine del doppio play-off che si disputa sull'asse Asia, America, Oceania, ma soprattutto sui campi d'Europa. Le nazionali già qualificate sono 21, fra queste l'Italia di Cesare Prandelli. Le altre sono, oltre al Brasile Paese ospitante, Belgio, Bosnia, Inghilterra, Germania, Olanda, Russia, Spagna, Svizzera, Costarica, Usa, Argentina, Cile, Ecuador, Colombia, Honduras, Australia, Iran, Giappone, Corea.Ad Amman, l'Uruguay ha già vinto 5-0 contro la Giordania, ipotecando com'era nelle previsioni il passaggio del turno. Cinque anche i gol rifilati dal Messico alla Nuova Zelanda.
Il clou, però, è programmato per oggi: riflettori puntati su Lisbona dove scenderanno in campo il Portogallo di Cristiano Ronaldo e la Svezia di Ibrahimovic, il che significa peraltro che uno di questi due grandi campioni vedrà in tv i mondiali, invece di esserne protagonista: la supersfida è stata affidata all'arbitro italiano Nicola Rizzoli.
A Kiev, nell'Olympic stadium, toccherà all'Ucraina il compito di sfidare la Francia di Ribery e Pogba. I galletti rischiano grosso e rivedono i fantasmi delle qualificazioni per i precedenti mondiali sudafricani, quando si qualificarono per il rotto della cuffia, con un gol segnato di mano da Henry nella partita decisiva con la sfortunata Irlanda all'epoca guidata da Giovanni Trapattoni. Se la Francia non dovesse farcela, sul palcoscenico brasiliano mancheranno anche grandi talenti come Ribery, Pogba, Benzema. Ai transalpini vanno i favori del pronostico, tuttavia il doppio confronto non può essere considerato del tutto agevole per i 'bleus', perchè l'Ucraina è una Nazionale formata da giovani di belle speranze, che fanno del dinamismo la loro arma vincente e che, nel girone di qualificazione, sono stati sconfitti soltanto una volta, piazzandosi alle spalle dell'Inghilterra. Il ritorno, martedì prossimo, si disputerà alle 21, nello stadio-amuleto di Saint-Denis, a Parigi, dove i 'galletti' conquistarono la Coppa del mondo nel 1998, battendo per 3-0 in finale il Brasile (doppietta di Zidane e gol di Petit).
Negli altri due Play-off europei si annuncia grande equilibrio: Grecia-Romania (andata all'ombra del Partenone, ritorno a Bucarest) è tutta da decifrare; in Islanda-Croazia (andata a Reykjavik, ritorno a Zagabria) potrebbe scapparci la sorpresa, sebbene i croati siano gli assoluti favoriti.
ITALIA - GERMANIA E LE ALTRE IN DIRETTA TV:
Alle 20.30, su Rai1 e Rai Hd, diretta dallo stadio Giuseppe Meazza di Milano per ITALIA - GERMANIA con telecronaca di Stefano Bizzotto, il commento tecnico di Beppe Dossena e le interviste a bordocampo di Alessandro Antinelli. Al termine del match, sempre su Rai1 il post gara (fino alle 23 poi su Rai Sport 1) per rivivere i momenti salienti della partita e ascoltare tutte le voci dei protagonisti ai microfoni di Aurelio Capaldi e Amedeo Goria. Presentation studio a cura di Marco Mazzocchi e Bruno Gentili. Per chi volesse seguire la partita su PC ci sarà la diretta streaming sul sito di Raisport o sul sito Rai.tv. Su smartphone e tablet invece lo streaming è garantito dall'applicazione Rai Tv, scaricabile gratuitamente dal market.
Italia vs Germania ore 20.45
- diretta su Rai 1 (13.0° Est - DTT mux Rai1 can. 1) FTA DTT TIVUSAT
- diretta su Rai HD (DTT mux Rai4 can. 501) FTA DTT
- diretta su Rai 1 HD (13.0° Est Tivùsat canale 101) TIVUSAT
Telecronaca: Stefano Bizzotto - Commento Tecnico: Beppe Dossena
Bordocampo: Alessandro Antinelli - Interviste: Aurelio Capaldi e Amedeo Goria
Portogallo vs Svezia ore 20.45
- diretta su Sky Sport 1 HD (Sky can. 201) PAY SAT
- diretta su Sky Calcio 1 HD (Sky can. 251) PAY SAT
Telecronaca: Massimo Marianella - Commento Tecnico: Beppe Bergomi
Ucraina vs Francia ore 20.45
- diretta su Sky SuperCalcio HD (Sky can. 204) PAY SAT
- diretta su Sky Calcio 2 HD (Sky can. 252) PAY SAT
Telecronaca: Riccardo Trevisani - Commento Tecnico: Daniele Adani
Inghilterra vs Cile ore 21.00
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Telecronaca: Nicola Roggero
Legenda:
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Articolo di Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"
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