Calcio, il giudice sportivo squalifica Balotelli per tre giornate

Pierpaolo Molinari vedi altri articoli 23 settembre 2013 17:45

Balotelli squalificato per tre giornate dal Giudice Sportivo, dott. Giampaolo Tosel, dopo che l’attaccante del Milan era stato espulso per doppia ammonizione.

Il dott. Giampaolo Tosel, Giudice Sportivo per la serie A, ha comunicato le decisioni relative alla giornata di campionato appena trascorsa. Mano pesante contro Mario Balotelli, squalificato per tre giornate che quindi salterà la sfida contro la Juventus. Tre giornate inflitte anche a Natali del Bologna.

Tre giornate di squalifica

Mario Balotelli (Milan): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara (una giornata); per avere, all’atto dell’espulsione, rivolto all’Arbitro espressioni ingiuriose ed intimidatorie (due giornate); infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.

Cesare Natali (Bologna): per avere, nel corso dell’intervallo, al rientro negli spogliatoi, rivolto reiteratamente agli Ufficiali di gara espressioni ingiuriose con atteggiamento intimidatorio e proferendo un’espressione blasfema; infrazione rilevata anche da un collaboratore della Procura federale.

Una giornata di squalifica:

Goncalves Dias André (Lazio): per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete.
Cassani Mattia (Parma): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato.
Kone Gkergki Panagiotis (Bologna): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato.

Il giudice sportivo ha anche inflitto un turno di chiusura alla curva del Milan che quindi nel prossimo incontro contro la Sampdoria avrà il settore chiuso per via dei cori razzisti rivolti dai propri sostenitori nei confronti degli avversari e segnalati dall’arbitro Banti nel referto di gara.

Obbligo di disputare una gara con il settore dello stadio denominato “secondo anello blu” privo di spettatori: alla Soc. MILAN per avere alcuni suoi sostenitori, collocati in un settore dello stadio denominato “secondo anello blu”, in tre circostanze (prima dell’inizio della gara, all’ingresso delle squadre in campo ed al 19° del secondo tempo) indirizzato ai sostenitori della squadra avversaria un coro insultante, espressivo di discriminazione per origine territoriale.

Multate di 10.000 euro le società Roma e Lazio per il lancio di fumogeni e petardi in occasione del derby.

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Pierpaolo Molinari