La Sampdoria è stata ammessa all’edizione 2015-16 dell’Europa League e tira un sospiro di sollievo. La Uefa, infatti, ha ufficializzato oggi la lista delle partecipanti all’edizione 2015-16: l’Italia sarà rappresentata da Napoli, Fiorentina – entrambe ammesse direttamente alla fase a gironi con sorteggio previsto per il 28 agosto – e Sampdoria. I blucerchiati prendono il posto del Genoa, che non ha ottenuto la licenza Uefa, e partiranno dal terzo turno preliminare. Deve rassegnarsi a stare fuori dall’Europa l’Inter che, classifica alla mano, sarebbe stata ripescata in caso di bocciatura della Samp.
(goal.com)
La Sampdoria è stata ammessa dalla Uefa all’edizione 2015-2016 dell’Europa League. E’ stata accolta la memoria difensiva presentata dal club blucerchiato. Le squadre che accederanno direttamente alla fase a gironi di questa edizione dell’Europa League sono 16, mentre altre 142 prenderanno parte ai turni di qualificazione e 33 verranno trasferite dalla Champions League. L’Europa League 2015/16 comincia con il sorteggio per il primo e secondo turno di qualificazione, in programma presso la sede Uefa di Nyon, il 22 giugno 2015, e si concluderà con la finale del St. Jakob-Park, a Basilea, il 18 maggio 2016. La Sampdoria prenderà parte al terzo turno di qualificazione con il sorteggio previsto il 17 luglio.
L’Italia sarà, quindi, rappresentata in Europa League da Napoli e Fiorentina, ammesse direttamente alla fase a gironi, e dalla Sampdoria, che ha preso il posto del Genoa, che non ha ottenuto la licenza Uefa. La buona notizia per i tifosi blucerchiati è arrivata poco dopo le 13, dopo due ore di dibattimento tra i legali della Samp e la commissione “Appeals Body” dell’Uefa incaricata di verificare le credenziali del club di Ferrero. L’ammissione della Samp era a rischio, infatti, a causa del patteggiamento nell’estate 2012 per il caso scommesse in cui era rimasto coinvolto un tesserato dei blucerchiati, Guberti.
“Non ho mai avuto dubbi e l’ho sempre detto – ha commentato il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero -. Con orgoglio, con fair play e con la maglia più bella del mondo rappresenteremo Genova, la Liguria e l’Italia in Europa. Ho sempre creduto e sempre continuerò a credere nella buona fede della Sampdoria, nella serietà e nella preparazione dell’Uefa e della Figc. Ringrazio tutti, in particolare il pool di legali che ci ha seguito in questa vicenda, e sono felicissimo per la Sampdoria e per i suoi magnifici tifosi, che immagino contenti come me, come tutta la società e la squadra in questo momento”. ”Se a qualcuno il mio modo di vivere il calcio con amore e semplicità può aver dato fastidio, oggi quel qualcuno sicuramente festeggia con me per il gol che abbiamo realizzato nei palazzi. Avrei preferito segnarlo in campo, e anche in questo caso sono stato il primo a dirlo, ma evidentemente era un segno del destino internazionale che per andare in Europa saremmo dovuti passare dalla Svizzera”, ha concluso Ferrero. (ADNKRONOS)