Grande cuore granata. Il Trapani è ormai una realtà consolidata del calcio nazionale, e per quello che si è visto ieri a Lecce (squadra che ha un organico di livello superiore, perchè era pensata per la serie B) è pronto per fare il grande salto. I granata hanno infatti battuto la capolista Lecce per 2 a 1, al termine di una partita vibrante e giocata dagli uomini di Boscaglia alla perfezione.
U.S. Lecce: 1 Benassi, 2 Martinez, 3 Tomi, 4 Diniz, 5 Ferrario (34 st Foti), 6 Giacomazzi (cap.), 7 Chiricò, 8 Memushaj, 9 Jeda, 10 Bogliacino, 11 Falco (26 st Dramé) A disp: 12 Bleve, 13 Di Maio, 14 Zappacosta, 15 Vanin, 16 Kalombo, 17 Dramé, 18 Foti All.: Toma Trapani Calcio: 1 Nordi, 2 Lo Bue, 3 Rizzi, 4 Pagliarulo, 5 Filippi (CAP.), 6 Pirrone (38 st Tedesco), 7 Basso, 8 Caccetta, 9 Abate (26 st Giordano), 10 Madonia (13 st Pacilli), 11 Mancosu A disp: 12 Dolenti, 13 D`Aiello, 14 Giordano, 15 Docente, 16 Pacilli, 17 Tedesco, 18 Gambino All. Boscaglia Arbitro: Ghersini di Genova Assistenti: De Troia, Petangelo Marcatori: 4 pt Bogliacino (Le) (rig.), 22 pt e 21 st Mancosu (Tra) Note: prima dell`inizio della partita si è osservato un minuto di silenzio in memoria dell`ex giocatore e allenatore del Lecce Raffaele Anguilla, i giallorossi hanno giocato con il lutto al braccio, ammoniti 4 pt Pagliarulo (Tra) 25 pt Caccetta (Tra) 33st Diniz (Le) 38 st Rizzi, spettatori 6.551 incassi 51.905,54, angoli 10-1 per il Lecce, recupero 0 pt 4 st
Sintesi: Inizia a spron battuto il Lecce il big match contro il Trapani. Dopo appena dui primi, infatti, i giallorossi mettono in seria difficoltà la difesa ospite che è costretta a rimediarsi in angolo ben due volte. La svolta, però, arriva al quarto. Jeda ruba palla in area a Pagliarulo che è costretto ad atterrarlo. Per l`arbitro é rigore. Sul dischetto va Bogliacino che segna spiazzando Nordi. La marcatura galvanizza ulteriormente i giallorossi che proseguono ad attaccare. All11mo salentini vicini al raddoppio. Bogliacino si invola verso l`area avversaria e poco prima di entrare passa all`accorrente Falco il cui tiro viene respinto dall`estremo difensore siciliano. Il Lecce appare brillante in ogni zona del campo con Bogliacino e Falco una spanna su tutti. Ma al 22mo il Trapani va in goal. Su un rinvio di Benassi la palla termina sui piedi di Mancosu che si gira e tira. La sfera rimpalla su uno dei due centrali giallorossi e finisce alle spalle del portiere frusinate. Dalla rete i siciliani iniziano a giocare e sfiorano il raddoppio al 30mo con un tiro di Basso sul quale si oppone Benassi. Al 31mo Mancosu sfugge alla difesa giallorossa e scocca un tiro che termina di poco a lato. Al 33mo contropiede del Trapani, ma Mancosu, invece di passare il pallone al compagno libero, tenta il tiro da fuori che termina alto. Al 35mo ci prova Bogliacino, ma il suo tiro viene rimpallato da un avversario e termina in angolo.
La ripresa si apre con un tiro del centravanti Abate, dopo appena 30 secondi di gioco, sul quale si oppone Benassi in corner. All`ottavo Tomi, con un cross, pesca in area Bogliacino che preferisce colpire di testa invece di stoppare e tirare. La sfera termina facilmente tra le braccia del portiere trapanese. All`11mo rischio per il Lecce. Benassi, invece di rinviare, preferisce esibirsi in una serie di dribbling rischiando di farsi rubare il pallone dal solito Mancosu. Al 16mo Jeda si invola solo in area, ma invece di proseguire preferisce tirare da fuori, mandando il pallone a lato. Al 19mo giallorossi vicini al raddoppio. Gran botta di Bogliacino all`altezza del dischetto del rigore, ma Nordi compie sulla botta dell`attaccante un vero e proprio miracolo. Ma come nel primo tempo, nel momento migliore del Lecce a passare sono gli ospiti. Al 21mo ripartenza degli uomini di Boscaglia, cross in area e palla che termina sui piedi di Mancosu che mete in rete. La gara non ha più nulla da dire fino alla fine dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Con questa vittoria il Trapani supera il Lecce in classifica e ritorna in vetta alla classifica. I salentini escono dal terreno di gioco tra i fischi del pubblico.