Calcio Padova, dalla “Fossa dei Leoni” ecco l’azionariato popolare

L’idea è del presidente del club, Aldo Tomat: «Inviate una mail entro domenica 13 con la disponibilità a dare 200 euro. Nessun esborso ora, ma un semplice sì»
PADOVA. Dopo “Compriamo la Bari”, arriva “Sosteniamo il Padova”. Quando gli scenari si fanno cupi i tifosi non possono più stare a guardare e a Padova, a detta di molti, si è forse già perso troppo tempo. Serviva solo qualcuno che muovesse il primo passo. Questo qualcuno risponde al nome di Aldo Tomat, presidente dello storico club “Fossa dei Leoni”. Ha scritto ai tifosi, rendendosi disponibile a riunire le forze per non far morire lo storico “biancoscudo”. «Basta aspettare di essere travolti dagli eventi e finire a giocare con i pulcini!Noi non ci stiamo! Vogliamo provare a capire quanto Padova sia attaccata al calcio padovano, visto che non passa giorno che non ci sia qualcuno che parli di aiutare la società e poi si tira indietro», recita l’appello. «Dall’idea della Tonazzo Pallavolo anche noi vogliamo provare a capire se ci sono i presupposti per una cordata di tifosi/imprenditori che sostengano il Padova. Da oggi lanciamo la campagna: “Sosteniamo il Padova”. Basterà inviare per mail la sola volontà iniziale di contribuire a far parte della cordata con un minimo di partecipazione da 200 euro in su (una specie di “Calcio Padova bond” da 200 euro l’uno, ndr). Non si verseranno soldi per il momento, solo un’adesione sulla parola e serviranno tutti gli estremi dell’adesionista e a quanto ammonterebbe la sua partecipazione. Una volta raccolte le adesioni, si procederà, se ci saranno numeri sufficienti per discutere e proporre qualcosa, con una riunione degli adesionisti per creare un vero e proprio comitato di gestione. In funzione a quanto si arriverà di previsione, si avanzeranno proposte al Calcio Padova. L’obiettivo è aiutare l'eventuale nuova società a tornare nei posti che si merita e non certo dove si sta andando con questo passo. Se riusciremo a coinvolgere un numero sufficiente di persone, avremo la forza per chiedere due cose che ci stanno a cuore: 1) proporre un nostro rappresentante nei prossimi Cda del Calcio Padova; 2) far sottoscrivere un impegno all'attuale proprietario a vendere il proprio pacchetto azionario al più presto». Tomat ha anche indicato l’indirizzo e-mail a cui, da oggi a domenica 13 (data di una prima scadenza indicativa), inviare la propria adesione:  clubfossadeileoni@libero.it.
L'idea rappresenta il primo passo verso una sorta di azionariato popolare. «Serviva muoversi», spiega Tomat, 40 anni, artigiano titolare dell'azienda Tecnolame, consigliere comunale di maggioranza neo-eletto a Cadoneghe e molto attivo in ambito sociale con la sua associazione Sos Lavoro, che aiuta le persone disoccupate. In Italia sono decine le associazioni di tifosi che stanno provando ad avere un ruolo attivo nelle società calcistiche. Per ora, tra Lega Pro e Dilettanti, cinque di queste detengono una partecipazione nel capitale sociale: Ancona, Arezzo, Modena, Rimini e Taranto.
da: mattinopadova.gelocal.it