Photo Credit: Станислав Ведмидь/Stanislav Vedmid’/Stanisław Wiedmid’ / Wikimedia Commons / CC-BY-SA-3.0
Mancano meno di tre mesi alla riapertura del calciomercato invernale e già ci sono i primi rumors.
Mentre il Milan si è già assicurato le prestazioni di Adil Rami, la Juventus è impegnata nel rinnovo dei contratti di Pirlo e Pogba, quest’ultimo dichiarato cedibile da Agnelli, ribadendo che ad una cifra elevata non si può dire di no: le alternative sono Verratti o Nainggolan.
Il Napoli, che si è rinforzato per bene in estate, pensa ancora in grande: a gennaio pronto l’assalto per il blaugrana Javier Mascherano, pupillo di Benítez ai tempi del Liverpool; per l’attacco staffetta Ibarbo – Ramírez.
In Premier, invece, continua il caso Rooney: il calciatore inglese pare che non voglia rinnovare il suo contratto e i Red Devils potrebbero anche farlo partire a gennaio per ricavarne qualcosa.
Come detto, il club di via Turati è quello che si sta più muovendo: in attesa di Honda a gennaio (occhio, però, al Tottenham), arriva Adil Rami, centrale difensivo francese, ormai ex Valencia, che si aggregherà subito alla squadra di Allegri, dove si allenerà in attesa di poter giocare a gennaio 2014.
Rami è dotato di una grande stazza (190 cm per 88 kg) e darà, dunque, qualità alla difesa rossonera, che presenta molte lacune soprattutto nel gioco aereo, risultando una delle difese più battibili della Serie A.
Ma conosciamo più da vicino il giocatore, con alcune curiosità e retroscena.
Adil Rami, marocchino ma naturalizzato francese, inizia la carriera nel Fréjus, giocando a centrocampo ma in seguito spostato in difesa per sostituire un compagno infortunato. A Fréjus conosce il suo futuro compagno di squadra Kévin Constant, suo allora vicino di casa. Nel frattempo, svolge il lavoro di meccanico e vigile urbano.
A 21 anni il salto di qualità: per soli 10.000 euro viene ingaggiato dal Lille di Rudi Garcia, che lo fa esordire in Ligue 1.
Nel corso dei primi anni a Lille, riceve alcune chiamate da parte della Nazionale marocchina, rifiutandola più volte. Curioso il caso della prima convocazione: è stato informato con una telefonata dal compagno di squadra Mavuba, ma il difensore credeva fosse uno scherzo e ha rifiutato. Tuttavia, nel 2010 arriva la prima convocazione da parte della Nazionale francese.
A gennaio del 2011 raggiunge un accordo con il Valencia ma rimane fino a giugno con i biancorossi, trascinandoli alla vittoria del campionato francese, guadagnandosi la stima di Rudi Garcia e diventando un beniamino dei tifosi.
In Spagna, diventa il muro della difesa valenciana, ricevendo anche gli appellativi di “Shrek” e “The Rock”.
Con i “Pipistrelli” segna anche un gol da 56 metri contro il Llagostera in Copa del Rey.
Un caso buffo è successo invece la scorsa stagione: per una festa organizzata dal Lille, si mise a ballare il Gangnam Style sul palco, facendosi venire le vesciche ai piedi e non potendo quindi giocare con il Valencia, scatenando l’ira della società.
Successivamente le cose non vanno per il verso giusto: in un’intervista con la stampa francese, Rami dichiarò che «nello spogliatoio del Valencia ci sono persone, compreso l’allenatore Djukic, che non dicono le cose in faccia». Le dichiarazioni non sono piaciute all’allenatore, che in questa stagione lo ha messo fuori rosa.
Di lì a poco, la chiamata del Milan, che urgeva un difensore degno di portare sicurezza alla difesa rossonera.
Così, battendo la concorrenza di Roma, Arsenal e Zenit San Pietroburgo, la squadra di Allegri si è assicurata il francese, che è arrivato già venerdì a Milano, effettuando e passando con successo le visite mediche.
Chissà se Adil Rami riuscirà a trascinare la difesa milanista, d’altronde il suo nome, in arabo, significa “l’uomo giusto”.