Calciomercato: Guarin-Vidal, futuri incrociati. L’Atletico beffa il Milan, addio a Cerci

di Anna Ambrosio - 18 agosto 2014

Di Anna Ambrosio. Continua a viaggiare a fari spenti questa sessione estiva di calciomercato con gli affari lampo, che hanno illuminato il calciomercato degli scorsi anni, scalzati da trattative lunghe e complesse. In particolar modo il mercato delle milanesi vive momenti di forti dubbi. L’una in uscita, l’altra in entrata. Entrambe si trovano in queste ore ad affrontare spinose questioni.

INTER – In bilico fin da Gennaio, il futuro di Guarin potrebbe decidersi nei prossimi giorni. Il suo agente infatti, Marcelo Ferreyra, atterrerà con il primo volo di domani a Milano per discuterà con la società nerazzurra del futuro del suo assistito. Il calciatore è stato ufficialmente messo sul mercato dalla dirigenza interista, decisa ad acquistare con il ricavato della vendita nuovi rinforzi per la compagine di Mazzarri. Tante le pretendenti per Guarin. Dal Manchester United allo Zenit, passando per una Juventus che, qualora Vidal dovesse andare via, investirebbe i soldi incassati proprio nel talento nerazzurro. Nonostante le tante voci però nessun offerta ufficiale, pari almeno ai 18 milioni di euro richiesti, è ancora arrivata in casa Inter. Escluso lo Zenit, rifiutato già in passato dallo stesso calciatore, il futuro di Guarin, in bilico fra Juventus e Manchester United è indirettamente legato a quello di Vidal. Non resta che attendere dunque, almeno fino a giovedì quando la situazione potrebbe sbloccarsi definitivamente.

MILAN – E’ ancora in bilico il futuro di un altro protagonista della scorsa stagione, Alessio Cerci. Sempre più club si contendono l’attaccante italiano e l’unica certezza al momento sembra essere che Cerci lascerà Torino. Il Milan ha seguito il calciatore fin dall’inizio di questo calciomercato e in molti momenti dell’estate l’attaccante della nazionale è sembrato ad un passo dal vestire la maglia rossonera. L’aveva confermato anche Cairo qualche settimana fa, ammettendo di non voler trattenere un calciatore demotivato. Eppure, qualcosa è andato storto, e quel qualcosa è il prezzo del cartellino stabilito dal numero uno granata. La richiesta di Cairo, infatti, sfiora i 20 milioni di euro, cifra che i rossoneri hanno ritenuto troppo alto fin dal principio e che hanno tentato di abbassare offrendo in cambio alcune contropartite tecniche. Sebbene Cairo sembrasse deciso ad abbassare le sue pretese almeno sotto i 18 milioni di euro, nelle ultime ore la situazione ha preso una piega completamente differente. Fra il Milan ed il suo tanto agognato rinforzo granata ci si è messo l’Atletico Madrid, pronto a pareggiare e superare l’offerta rossonera. Nelle serata di oggi nella sede torinese della società dovrebbe arrivare l’offerta ufficiale degli spagnoli che taglierebbe in pratica i rossoneri fuori dall’affare Cerci. Il Milan, infatti, è consapevole di non poter competere economicamente con l’Atletico ed è per questo che Galliani avrebbe chiamato il presidente granata per comunicare la decisione della società: Alessio Cerci non è più un obiettivo dei rossoneri.