Calciomercato: la Serie A in crisi di liquidità?

Sul sito Sport Business Management è apparso un bel post a firma di Giuseppe Berardi dal titolo “La Serie A non spende più“, con alcune riflessioni sull’andamento del calciomercato dell’ultimo quinquennio.

Sulla base dei dati del sito Transfermakt, Berardi ha prodotto una tabella che riporta i saldi annuali del calciomercato dalla stagione 2008/2009 ad oggi.

A questa abbiamo ne abbiamo aggiunta una con il saldo progressivo, che aiuta a capire immediatamente l’andamento delle singole squadre:

La Serie A per la stagione 2012/13 ha chiuso con un saldo positivo di € 4 milioni. Ovvero le entrate sono state maggiori rispetto alle uscite nell’ultima sessione di calciomercato. L’AC Milan è stata la società più virtuosa con un saldo positivo di € 44,8 milioni, ottenuto grazie alle cessioni di Thiago Silva e Ibrahimovic.

L’unica società che nell’ultimo anno ha continuato a investire è stata la Juventus e, non a caso si trova in ultima posizione, nella classifica tra entrate e uscite, con un risultato negativo di € 30,6 milioni.

Nonostante tutto, comunque, la Serie A si posiziona ancora al 3° posto come valore complessivo delle squadre in ambito UEFA, nonostante il divario con la Bundesliga si stia riducendo.La Premier League, che pure ha fatto registrare un mercato in contrazione, appare inarrivabile anche in virtù del fatto che in base ai recenti rinnovi dei contratti per le cessioni dei diritti televisivi metterà a disposizione dei club circa 1 miliardo di Euro in più della Serie A.