Calciomercato, Roma: Ljacjic e Benatia per Shaquiri?

di Anna Ambrosio - 18 luglio 2014

Di Anna Ambrosio. La Roma è scatenata sul mercato e dopo l’ennesima trattativa andata a buon fine, con Iturbe soffiato alla Juventus e annunciato nelle scorse ore, è tempo per Sabati di mettere a segno nuovi colpi dando uno sguardo stavolta anche alle cessioni. Rintanato nell’Hotel Visconti Palace di Roma fin dalle prime ore della giornata di ieri, il direttore sportivo giallorosso ha svolto una serie di incontri, ovviamente top secret, per discutere di alcune questioni all’ordine del giorno.

LJACJIC – Nella giornata di ieri Sabatini ha infatti incontrato Fali Ramadani, procuratore di Ljacjic, per discutere della situazione inerente all’attaccante giallorosso. Il calciatore non sembrerebbe più rientrare nei piani della Roma che, nonostante le ventotto presenze ed i sei goal all’attivo, pare disposta a metterlo sul mercato. Per questo, durante l’incontro con Ramadan, Sabatini ha proposto all’agente una strategia per portare il ragazzo in Bundesliga laddove lo Schalke 04 sarebbe disposto ad avvicinarsi di molto ai 15 milioni di euro fissati dalla società capitolina per privarsi del Serbo. Strategia tuttavia da tener conto solo come remota ipotesi in quanto nella serata di ieri l’agente di Ljacjic raggiunto telefonicamente da AsRomaRadio ha dichiarato: ”Posso assicurare che Adem rimarrà alla Roma, l’offerta della Schalke c’è, ma non la prendiamo in considerazione”. Insomma, dichiarazioni che riportano il sereno fra Ljacjic e la Roma o che rientrano nella strategia di mercato elaborata con Sabatini per alzare ulteriormente l’offerta?

BENATIA – C’è ancora un enorme punto interrogativo anche sul futuro di Medhi Benatia. A differenza di Ljacjic, oggi considerato una sorta di fanalino di coda dell’attacco stellare della Roma, Benatia gode del favore e dell’appoggio non solo della dirigenza e dell’allenatore ma anche della tifoseria tutta che, a gran voce, dall’inizio del calciomercato ha reclamato la permanenza a Roma del difensore che nella scorsa stagione è stato uno dei punti cardini della squadra di Garcia. Dal canto suo Benatia ha risposto alla richieste dei tifosi giallorossi in maniera inequivocabile con un “Sono qui, resto qui” che sa più di rassegnazione che di vittoria. Si, perché la tentazione di vestire la maglia di una grande d’Europa c’è e l’interesse del Manchester City prima e del Chelsea poi, hanno alimentato le fantasia del difensore marocchino. E proprio il Chelsea, nelle ultime ore, sta meditando se offrire o no i 40 milioni di euro richiesti dalla Roma per parlare di una cessione. Nel frattempo Benatia e la società giallorossa continuano ad essere distanti sulla questione ingaggio. La Roma è disposta ad alzare lo stipendio del calciatore a 1,9 milioni di euro, più i relativi bonus e premi annui, mentre l’entourage del marocchino rimane ferma sui 3 milioni netti a stagione. Più che una richiesta quella di Benatia sembra una vera e propria presa di posizione di chi non vuole scendere a patti e nel frattempo getta un occhio in Inghilterra.

SHAQUIRI – Nel frattempo, nonostante le spinose questioni in uscita, Sabatini continua a lavorare per rinforzare la squadra giallorossa. L’obiettivo, richiesto anche da Garcia, è il centrocampista  svizzero Shaquiri che andrebbe a completare la già competitiva rosa romana. Per assicurarsi le prestazioni del calciatore classe ’91, Sabatini ha ingaggiato un nuovo duello con la Juventus che,  dopo essersi vista sottrarre Iturbe, sembra decisa a battere la concorrenza giallorossa. Al momento alcuni addetti ai lavori suggerisco che ad essere in vantaggio sia però la Roma che avrebbe già raggiunto un accordo di massima con il calciatore. Formulata un’offerta approssimativa ora la società capitolina attende solo di effettuare qualche cessione per ricavare denaro utile per sottrarre Shaquiri al Bayern Monaco.