Calciomercato: tiriamo le somme delle spese 2013/2014

Calciomercato povero quest'anno, con una Serie A che dopo aver chiuso la sessione estiva della stagione 2013/14 con un saldo attivo di 2,5 milioni di Euro (non accadeva da lustri!), ha tenuto un comportamento complessivo simile nel corso del mercato di gennaio, che ha portato un disavanzo complessivo di 3,6 milioni. Alla fine, il saldo di questa annata è un piccolissimo deficit di 1 milione di Euro.

[Fonte: Transfermarkt]

La realtà aggregata ci potrebbe però trarre in inganno: se la Serie A si è mossa sostanzialmente "a saldo zero", in realtà abbiamo avuto delle squadre come Napoli e  Inter che hanno effettuato investimenti pensanti (oltre i 23 milioni di Euro), raggiunte in questa sessione da un Sassuolo che, investendo nella sola sessione invernale oltre 6 milioni di Euro ha raggiunto la cifra di 23,2 milioni, segnalando un serio tentativo di mantenere la massima divisione.

Altre, con una politica opposta, hanno capitalizzato alcuni giocatori: su tutte la Roma, con un saldo positivo di 40,6 milioni di Euro con a distanza Udinese (+14) e poi il Parma e Torino (ambedue sopra i 9 milioni). Se si guarda il campionato fino ad oggi disputato, con la sola eccezione dell'Udinese, bisogna fare i complimenti alle dirigenze per aver saputo costruire, nonostante il surplus, delle squadre competitive.