Calcolare il trend di crescita di Twitter con GigaTweet

Poco tempo fa è arrivato all’incredibile traguardo dei 20 miliardi di messaggini pubblicati in poco meno di 4 anni e mezzo di vita, ma la straordinaria corsa di Twitter non si ferma mai e anzi assume i tratti di una cavalcata inarrestabile: come molti dei suoi simili il sito di microblogging – che ha esordito nel marzo del 2006 – ha visto una crescita clamorosa che, se da una parte ha richiesto quattro anni per raggiungere i primi dieci miliardi di tweet, dall’altra ha reso possibile in soli cinque mesi raddoppiarne il numero. A fine maggio, per dire, la quantità di micropost da 140 caratteri era giunta a quota 15 miliardi, il che significa che in soli due mesi si sono aggiunti altri 5 miliardi di brevi testi.

Se il ritmo di posting rimarrà tale (le ferie estive, nonostante tutto, non sembrano averne frenato l’incremento) si potrà tagliare il traguardo dei 21 miliardi di messaggini tra una decina di giorni, e quello dei 30 miliardi abbondantemente entro la fine dell’anno. Parola di GigaTweet, un servizio di tracciamento del numero di micropost pubblicati dagli utenti di tutto il mondo in un determinato momento. La pagina, molto semplice, presenta un contatore che si aggiorna in tempo reale e, tramite il calcolo del numero medio di tweet generato ogni secondo, effettua una stima delle prossime milestone del sito di microblogging oltre a creare in automatico dei grafici – sullo stile di Google Analytics – per rendere anche a livello visivo il trend del fenomeno nel tempo.