Unione Europea richiama l'Italia per calo vaccininazioni
Dopo i casi di morti sospette legate al vaccino anti influenzale, dopo la campagna di informazione sulla composizione dei vaccini e i possibili danni per coloro che se li inoculano, ecco che dalla UE arriva la tirata di orecchie perché in Italia calano le vaccinazioni.Vaccinazioni in calo UE allarmata
Sembra quasi che all'Unione Europea dia più fastidio il calo delle vaccinazioni per un possibile calo di introiti dei soliti noti, piuttosto che scoprire perché la gente si fida sempre meno di ciò che gli Enti preposti alla salute dicono in rapporto ai vaccini stessi...
Sinceramente, dopo tutte le informazioni di cui io personalmente sono venuto a conoscenza, leggendo anche su siti americani (nettamente più preparati e non certo bufalari come quelli italiani), faccio fatica a fidarmi di Enti governativi che mi continuano a dire che i vaccini fanno bene e non male.
Chi si fiderebbe più di gente che continua a usare frasi come "i vaccini sono sicuri", "i vaccini non uccidono", "chi si vaccina non si ammala" e poi vedere che molti di coloro che si ammalano sono proprio gli stessi vaccinati (coperti dal segreto in parte e giustificati con la scusa che si sono presi un ceppo influenzale non coperto dal vaccino... guarda caso .. e allora acosa serve il vaccino??), che parecchie persone vaccinate hanno avuto dei problemi di salute anche gravi, naturalmente non certificati da nessun ente statale altrimenti perderebbero tutti il giro di soldi che sta dietro, e noi sappiamo come funziona specialmente in Italia dove si guadagna anche sui morti.
Perché un cittadino dovrebbe fidarsi a far vaccinare il proprio figlio con delle sostanze che non solo non danno certezza di protezione da ciò che indicano, ma hanno anche forti probabilità di causare danni spesso irreparabili, alla salute di esseri umani ancora in via di sviluppo!!
Perché uno si dovrebbe fidare di queste persone? Io credo che invece di cercare l'obbligatorietà di una assunzione medicale, si dovrebbe cercare la limpidezza di informativa che possa supportare e tranquillizzare i pazienti o i fruitori dei vaccini.
Se certe tematiche non vengono affrontate correttamente è logico che la gente non si fidi!! Devo anche dire che , negli ultimi giorni, ho visto scritto di tutto, addirittura personaggi che asserivano come la vaccinazione dovesse passare per obbligatorietà e non come possibilità, così da proteggere la salute dei figli di chi si vaccina. Una domanda mi è sorta spontanea: ma se i loro figli si vaccinano e si ammalano perché stanno vicini ai bambini non vaccinati, cosa gli serve il vaccino?
Si sta spostando il problema dei vaccini verso qualcosa che non mi piace per niente, poiché come dice l'articolo 32 della Costituzione (finché non lo cambieranno come hanno fatto con gli altri senza chiedere al popolo "sovrano" come invece sarebbe stato corretto):
"La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana."
Fonte: https://www.senato.it/1025?sezione=121&articolo_numero_articolo=32
Vorrei rimarcare ulteriormente le ultime due righe: NESSUNO PUÒ ESSERE OBBLIGATO A UN DETERMINATO TRATTAMENTO SANITARIO SE NON PER DISPOSIZIONE DI LEGGE. lA LEGGE NON PUÒ IN NESSUN CASO VIOLARE I LIMITI IMPOSTI DAL RISPETTO DELLA PERSONA UMANA!!!!
In sostanza, nessuno può obbligare nessun altro ad assumere farmaci oltre la sua volontà e libertà.... già che prima dei 20 mesi i bambini appena nati vengano sottoposti a vaccinazioni pesanti per un sistema immunitario ancora in fase di sviluppo, da l'idea su quali possano essere i genitori che dovrebbe vedersi levata la patria potestà e quali fanno scelte ragionevoli.
Poi desidererei anche ricordare che, per quanto la campagna d'informazione sui vaccini abbia inculcato nelle menti senza memoria di molti, le malattie esantematiche (quelle della crescita come parotite, morbillo, ecc..) non hanno mai fatto milioni di vittime nel nostro Paese (altra cosa nei Paesi del terzo mondo ma lì si tratta anche di debolezze derivate da alimentazione insufficiente che qui non sussiste) quindi non vedo quale sia la problematica esistente.. epidemie di nuova influenza Spagnola?
Non le vedo.... quindi è solo propaganda per aumentare introiti miliardari delle ditte produttrici e come sempre i polli italiani ci cascano. Ogni persona deve essere libera di decidere se assumere un farmaco o no, e i vaccini rientrano in questa categoria.
Se ci fossero epidemie capirei una campagna di vaccinazioni ma solo nel caso morissero a centinaia di migliaia perché qualche migliaio di morti lo si è avuto, causa influenza, anche qualche decina di anni fa ma non era certo perché ci si vaccinava, ma solo perché sono rimaste colpite le persone che già avevano difetti fisici o problematiche legate alla salute.
Dove abito, giorni fa, ho trovato scritto: "Casi gravi di morti per influenza!!! Epidemia fa strage" o una cosa simile ma il tono della notizia era quella.... in sostanza in 5 giorni sono morte tre persone (2 anziani e un bambino piccolo) di influenza...
In verità i due anziani avevano altri problemi di salute, mentre il bambino un problema congenito, quindi non è stata l'influenza a uccidere ma ha accentuato cose già esistenti. Il tono della notizia però mirava proprio a incentivare l'uso dei vaccini anche per ché altrimenti, dovrebbero rimanere nei magazzini ed essere buttati, scadendo questo mese.
Si fa di tutto per vendere altrimenti si potrà fare una cresta minore sui lotti del prossimo anno... diciamo la verità... Come vedete, se non avete problemi di salute particolari non serve vaccinarsi ma avete comunque la libertà di decidere, questo è quello che conta. Scegliere consapevolmente e non per paura. A voi la scelta.