Secondo i carabinieri che hanno condotto le indagini avrebbe anche segregato in casa la consorte.La donna pero’ e’ riuscita a forzare la porta del balcone e a chiedere aiuto ai passanti che hanno chiamato i carabinieri.
>
>
La vittima e’ stata poi ricoverata in ospedale. L’uomo, pregiudicato, in piu’ occasioni avrebbe picchiato, umiliato e minacciato di morte la moglie, fino a segregarla in casa chiudendo le porte con grossi lucchetti, staccando il telefono e i fili del citofono per impedirle di chiedere aiuto.
La settimana scorsa la vittima, dopo aver trascorso un mese tra le mura domestiche, e’ riuscita a forzare una porta finestra di un del balcone e a chiedere aiuto ai passanti, che hanno avvertito i carabinieri.