Anche le cellule staminali dei follicoli piliferi invecchiano: così ha inizio la calvizie secondo due recenti studi dagli USA e dal Giappone.
Di: RedazioneCon l’età spesso i capelli si fanno più sottili e radi: la causa di questo è l’invecchiamento delle cellule staminali dei follicoli piliferi. Lo sostengono due ricerche indipendenti realizzate sui topi in Giappone e negli USA. I due studi hanno portato a risultati comuni, che possono portare importanti avanzamenti nel trattamento dell’alopecia androgenetica e della calvizie legata all’aumentare dell’età.
Il team di studiosi della Tokyo Medical and Dental University ha scoperto che la caduta dei peli nei topi anziani è causata da un mutamento dei follicoli piliferi, che con il passare degli anni si fanno più piccoli e radi. Secondo i ricercatori, tale fenomeno è connesso alle cellule staminali del follicolo. Man mano che l’età avanza, queste staminali conoscono danni nel Dna, diventano vecchie e vengono eliminate, causando la miniaturizzazione del follicolo. Si può però intervenire su tale meccanismo, bloccandolo, se si mantenendo “vivo” il gene COL17A1, che dà origine a una particolare molecola di collagene in grado di mantenere ‘giovane’ la cellula staminale, tenendola nella sua nicchia.
Nel secondo studio, condotto dalla statunitense Università del Colorado, è stata sottolineata invece l’importanza di una particolare molecola, chiamata Foxc1, utilizzata dalle cellule staminali per iniziare la fase di crescita del capello.
Fonte: ANSA