Questi primi mesi dell'anno sono densi, emotivamente forti, e prospettano cambiamenti a più o meno lungo termine.
Prima di tutto i cambiamenti tarteschi: dalla fase dei "no" al quella dei "mio" (ma quella del no permane, eh!), al vortice sempre più fitto di parole nuove imparate, all'intensificarsi del palesare le sue volontà e la conseguente difficoltà di gestione che ne deriva, considerando tutto il resto che segue. Per fortuna ci sono i miei "lumi" (mammafelice e mammavolipindarici), che con il confronto od il solo agire normale mi aiutano a riflettere su di me, il mio atteggiamento e a bilanciare un po' la rotta.
Poi c'è Milo (Black Milo): tre anni di cane, dolce all'inverosimile, tutto nero e scodinzolo, da un anno in canile dopo essere stato salvato da una perrera spagnola. Lo andiamo a trovare tutte le settimane da novembre(poca cosa: due coccole, una passeggiatina e qualche biscotto) e finalmente tra qualche settimana potremo portarcelo a casa. E finora quant'è stata la frustrazione di lasciarlo nel box, al gelo, con la preoccupazione della sua salute.. ma -via- ora finalmente sono positiva perché il momento in cui saremo otto in famiglia (3 umani, 4 gatti e 1 cane) si avvicina perché..
..tra qualche settimana si trasloca! Finalmente la casa è quasi finita, ce ne andremo dalla città per ritornare in campagna.
Poi c'è l'home-tripping: un bel momento di crisi ad inizio anno, con appuntamenti dati a buca, spostati; poi il ripensarsi, ritirare fuori il coraggio e ripartire, con anche gli altri progetti dell'associazione che presto nascerà, improntati alla sostenibilità, al rispetto, all'etica..
E infine ci sono io. Con il mio percorso di "sbloccamento" artistico. Perché sono bloccata -oh sì se lo sono- da millemila giudizi, pregiudizi, parole, esperienze subìti in passato e ben costruiti a formare una densa muraglia che mi impedisce di muovermi. E sto cercando di smantellarla, quella roba lì, e di energia psichica ne richiede, la cosa. Ma intanto ho finalmente partecipato ad un concorso. Non mi importa tanto di come andrà: l'importante è che finalmente ce l'ho fatta: mi sono messa, ho pensato, ho lavorato, ho spedito. Fatto. Davvero per davvero. Sono un pochino più fiera di me ora, e penso un po' di più di potercela fare. E mi rendo davvero tanto conto di quanto fondamentale sia per me questa cosa e di quanto l'avessi sepolta..
Per cui a presto a tutt*, scusate se magari sarò ancora un po' latitante (ma non è detto), ma ci sono. Eccome se ci sono
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Ansia da gnocchitudine
L'altro giorno stavo andando al super a piedi con Superboy e il piccolo non ce l'ha fatta: a metà strada ha proprio dovuto poppare. Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Taccodieci
PER LEI -
Biofficina Toscana – Fluido corpo all’olivello spinoso, Fluido idratante al...
Nonostante la mia compare di blog mi avesse già decantato da anni i prodotti di Biofficina Toscana, io non avevo ancora mai provato il piacere di usarli. Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Vanillabeauty
BELLEZZA, PER LEI -
SOUFEEL - Bracciali componibili a buon prezzo -
I bracciali componibili e personalizzabili, composti da tanti piccoli charms, sono senza dubbio la moda del momento. Io stessa ne vado matta e ho già composto... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Beautylandiabeauty
BELLEZZA, PER LEI -
Convergenze parallele (osservazioni generali in margine agli Esami di Stato)
Ci sono cose che non si possono pubblicare in forma narrativa, o per lo meno non in tutti i tempi. Così, mentre l’attesa degli esiti ufficiali degli orali... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Povna
DIARIO PERSONALE, PER LEI, SCUOLA -
Moda inverno 2016: tailleur color pastello e accessori vintage per Prada
Molto belle le nuove fantasie di Gucci, femminili e più audaci. Abiti al ginocchio dal taglio anni Settanta. Gli accessori come sempre sono in coordinato con gl... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Trescic
LIFESTYLE, MODA E TREND, PER LEI -
Rapita da Elena Ferrante
Orfana della Ferrante, sono in un limbo spiacevole di letture senza arte ne parte.Ho scelto, una volta chiusa la quadrilogia, di approcciare un manuale... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Patalice
DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI