“Immagini più grandi e un nuovo carattere per rendere i testi più leggibili e creare un’esperienza più coinvolgente per gli internauti”. Sono le novità del restyling annunciato da Facebook che riguarderà il suo ‘News Feed’: la sequenza di notizie in bacheca. Spotify, invece, ha acquisito The Echo Nest, azienda leader nella produzione di software in grado di riconoscere le preferenze musicali degli internauti e di suggerire playlist che meglio incontrano i loro gusti.
(imore.com)
Per Facebook, le modifiche, a livello globale, saranno disponibili nel corso del prossimo mese. Il cambio è solo estetico, assicura il social network, l’algoritmo che ‘decide’ cosa visualizziamo – inserzioni incluse – non cambierà. Partendo dai risultati di diversi test condotti nell’ultimo anno, spiega il social network in una nota, Facebook renderà attivi entro 30 giorni cambiamenti che impattano l’esperienza delle persone sulla sua piattaforma dal punto di vista visivo.
Il News Feed di tutti i profili, sia sulla versione desktop, cioè da pc del social network, sia su mobile da smartphone e tablet, avrà dunque immagini e foto di dimensioni più grandi e un ‘font’ più chiaro. Il nuovo design punta a rendere “l’accesso ai contenuti più facile e immediato, senza compromettere il layout complessivo né la modalita’ di navigazione”. Nessun impatto invece sull’algoritmo che regola il posizionamento dei contenuti, né modifiche ai formati pubblicitari attualmente disponibili sul social network.
Per quanto riguarda Spotify, invece, l’obiettivo dell’acquisizione è quello di accrescere il consumo di musica in streaming e aumentare gli introiti per le case discografiche, oltre che migliorare l’esperienza dei milioni di fan. “Siamo da molto tempo fan di The Echo Nest e orgogliosi di aver aggiunto il loro talento a Spotify” ha commentato Daniel Ek, fondatore e CEO di Spotify. “Vogliamo che la gente ascolti più musica e siamo concentrati al massimo sull’intento realizzare l’interfaccia migliore, cominciando con il coinvolgere la migliore piattaforma di intelligence musicale”. “Da quando hanno fondato The Echo Nest, Brian Whitman e Tristan Jehan hanno creato una azienda ossessionata dalla comprensione della musica e dalla voglia di dare ai fan la possibilità di scoprirne altra” ha deto Jim Lucchese, CEO di The Echo Nest, “unire le forze con Spotify ci dà l’opportunità di continuare a farlo stando dalla parte del servizio di maggiore successo”.