Magazine Diario personale

Cambiamenti piacevoli

Da Astonvilla
CAMBIAMENTI PIACEVOLICome gia' avevo accennato nei miei brevi scritti da Cuba le persone che scelgono di lavorare por cuenta propria sono sempre di piu'.
Ogni giorno passando in scooter per le vie di Las Tunas trovavo insegne che il giorno prima non c'erano,paladar,relojero,jojero,zapatero,peluquero e via dicendo,ho visto in un servizio alla tv che a La Habana hanno aperto anche negozi per la riparazione dei cellulari,a Tunas ancora li' non arriviamo.
Un mio conoscente di lunghissima data ha preso la licenza per vendere cd,150 pesos mn al mese di impuesta pero' se vuole esporre puo' farlo solo nel barrio dove vive,in quanto uno dei limiti della nuova riforma e' quello di poter aprire attivita' unicamente a casa tua senza poterne rentare un altra in un barrio piu' affollato.
Di conseguenza lui vende a..voce..por la calle ai suoi conoscenti o a noi yuma.
Ho mangiato in 3 paladar e sempre bene,servizio impeccabile,gentilezza a cui francamente a Cuba non ero avezzo e tempi di attesa un po' lunghi per via del fatto che i fogon sono quelli che sono,trattasi di cucine di abitazioni e non di ristoranti quindi piu' di tante pentole sul fuoco non ci possono stare.
Ho pagato dai 2 ai quatto cuc a cranio,piu' o meno quanto si paga nei ristoranti in moneda national ma con un servizio da locali in divisa,anzi meglio.
A Cuba sappiamo bene come ha sempre funzionato la faccenda,se in un ristorante ci vanno tanti clienti per le cameriere e i cucineri e' un fastidio,il concetto di concorrenza e' sconosciuto,anzi se vai da un altra parte meglio.....
Nei paladar sono andato a pranzare alle 3 del pomeriggio e ho trovato di tutto anche se per loro non deve essere facilissimo approvvigionarsi delle materie prime.
Infatti con l'esplosione di queste nuove attivita' occorrera' una rete di distribuzione migliore di quella attuale,se fanno la pizza occorera' la farina e il lievito e se comprano tutto nelle tiendas il prezzo per loro sara' alto e non ci sara' negocios,quindi a presto vedrete che verranno fuori soluzione diverse,la gente non dovra' comprare solo piu' dallo stato ma potra' approvvigionarsi anche dai privati a cui sara' concesso di entrare nel mercato.
E' una scelta obbligata altrimenti tutto si fermera'.
Comunque e' stupefacente vedere come il grano in tasca propria cambi le persone,davvero alla gentilezza a Cuba non ero abituato devo dire che e' stata una cosa davvero piacevole

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :