Organizzare il cambio degli armadi, con l’arrivo dei primi caldi, è per molte persone solo una scocciatura. E’ una pratica che solitamente fanno le donne di casa, ma in molte famiglie anche gli uomini vengono coinvolti nelle cosiddette pulizie di primavera… un po’ con la scusa della forza fisica ma soprattutto perché insieme si finisce prima e si può uscire di casa a divertirsi.
Con i nostri piccoli ma essenziali consigli cercheremo di aiutarvi a rendere il tutto più indolore possibile, realizzando al tempo stesso un buon lavoro.
La prima cosa da non sottovalutare è eseguire questa operazione in una giornata assolata, che ci permetta di aprire tutte le finestre della casa per cambiare bene l’aria e far uscire la polvere degli armadi. Inoltre nel caso in cui dovremo fare il bucato, il sole ci darà una mano per asciugare prima i nostri panni.
Anche mettere su un po’ di musica non guasta: se sarete accompagnati dalle note del vostro artista preferito tutto scorrerà in modo molto più piacevole.
Come prima cosa predisponete 3 grosse scatole o sacchetti destinati a:
- Abiti e accessori da regalare o da dare in beneficienza
- Abiti e accessori da riporre nelle scatole per la prossima stagione
- Abiti e accessori da lavare e da rimettere nell’armadio per la stagione attuale
Iniziate al mattino svuotando completamente l’armadio e i cassetti. Mentre fate le prime lavatrici e mentre il bucato è steso ad asciugare pulite bene gli armadi e i cassetti internamente con un panno imbevuto di acqua e bicarbonato e ben strizzato.
Mentre fate arieggiare l’armadio, passate in rassegna gli abiti facendo un piccolo test che si compone di 6 domande alle quali dovrete rispondere si o no:
- La scorsa stagione l’ho indossato?
- Sono trascorsi meno di tre anni dall’ultima volta che l’ho indossato?
- Penso di indossarlo nei prossimi 3 mesi?
- Il colore e il modello sono ancora di mio gusto?
- Sono legata affettivamente a questo capo?
- Riuscirò a rientrare a breve in quell’indumento, smaltendo i chiletti presi la stagione scorsa?
Se la maggioranza delle risposte è negativa, quell’indumento va senza dubbio nella scatola della beneficienza o delle cose da regalare.
Evitate nel modo più assoluto le grucce metalliche della lavanderia: anche se occupano meno spazio lasciano degli antiestetici segni sugli indumenti.
Alcuni consigli per semplificare il vostro cambio degli armadi: se non li avete già, procuratevi i divisori da cassetto per calzini, slip e calze: non si mischieranno e li troverete più facilmente.
Nel cassetto delle maglie di cotone, mettete da una parte le mezze maniche e dall’altra le maniche lunghe e i tessuti più pesanti.
Esistono in commercio degli aggeggi che vi aiutano a piegare le maglie e le magliette tutte nello stesso modo, attraverso pochi gesti (avete presente quello che usa Sheldon Cooper in “The Big Bang Theory”?). Se non siete dotati di questo attrezzo meraviglioso, in alternativa potete usare un quadernone.
Per i guanti e le sciarpe pesanti, adibite una scatola solo per questi accessori e lasciatela nell’armadio oppure nello sgabuzzino.
Una piccola parentesi per evitare che insetti sgraditi prendano la residenza nel vostro armadio e vi rosicchino tutto quello che trovano: mettete nei cassetti e nelle scatole prodotti antitarme ecologici ed efficaci: lavanda, scorze di limone essiccato, petali di rosa, trucioli di cedro aromatico all’interno di un sacchettino di stoffa sarà perfetto e al tempo stesso lascerà un delicato profumo.
Nella scarpiera ovviamente metterete le scarpe da indossare, togliendo tutte le scarpe invernali riponendole all’interno delle loro scatole. L’idea in più è di fare una foto alle scarpe e attaccarla sulla relativa scatola, in modo da non dovere aprirle tutte all’occorrenza.
Prima di metterle via spolveratele, poi passate un panno inumidito e mettete all’interno del giornale per evitare che si deformino. Gli stivali andrebbero riposti con la loro forma di cartone all’interno oppure delle palline fatte col giornale.
La biancheria lasciata inutilizzata nell’armadio per troppo tempo tende ad ingiallire. Se riuscite, ogni tanto fate delle macchinate di tovaglie e lenzuola facendole asciugare al sole molto e bene e riponendole poi nell’armadio fresche di bucato.
I capi in pelle non vanno mai messi via nei sacchetti di plastica. Meglio scegliere la carta velina oppure le apposite custodie in stoffa che si trovano in commercio.
Avete delle vecchie federe? Riutilizzatele per conservare gli indumenti più piccoli (costumi, sciarpe, ecc…): richiudetele con un nastro, magari legandoci un cartoncino con scritto sopra il contenuto.
Il consiglio anti-panico: quando fate le scatole dei vestiti da riporre in attesa della stagione successiva, attaccate fuori dalla scatola un foglio con su scritto il contenuto: il lavoro sarà un po’ più lungo ma se in una giornata fredda avrete bisogno di quella maglia un po’ più pesante, non dovrete aprire tutte le scatole per trovarla!
L’appuntamento è al prossimo cambio degli armadi, ma fino ad allora… Godetevi la bella stagione!
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