Durante lo scorso weekend ha fatto il suo ritorno l’ora solare che, come ogni anno, ha imposto a noi tutti di spostare indietro le lancette di un’ora. Nonostante si tratti di soli 60 minuti, però, il cambio dell’ora non esente da conseguenze, infatti, può determinare disturbo del sonno, specialmente nei più piccoli.
A tal riguardo, il dottor Oliviero Bruni, direttore dell’Unità di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma, spiega che i problemi legati al cambio dell’ora interessano in particolate i bambini in età scolare, che vivono delle giornate dai ritmi ben definiti, mentre non interessano l’equilibrio dei neonati. Tuttavia, questo disagio non riguarda esclusivamente i più piccini, ma anche gli adulti.
Disturbi del sonno legati al cambio dell’ora: come affrontarli?
Per garantire un buon sonno e limitare i danni del cambio dell’ora, gioca un ruolo fondamentale l’alimentazione, che contribuisce a rendere più sereno il passaggio dall’ora legale a quella solare. A tal proposito, la Coldiretti ha stilato un vademecum degli alimenti che conciliano il sonno e di quelli assolutamente da evitare. Tra questi ultimi, meritano il podio il cioccolato, il cacao, il the e il caffè per la presenza della caffeina, e i superalcolici che determinano una cattiva qualità del sonno oltre ad un pessimo risveglio.
Altra strategia culinaria per assicurarsi un sonno beato è quella di evitare a cena alimenti ricchi di sodio, per cui sono da bandire pietanze che contengono curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche salatini e piatti nei quali sia stato impiegato il dado da cucina. Al contrario, tra gli alimenti amici del sonno troviamo pasta, riso, orzo, pane e tutti quelli che contengono il triptofano, un aminoacido che favorisce la sintesi della serotonina, il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento. Inoltre, via libera anche a legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi, frutta di stagione, lattuga, rape e cavoli.
Un ultimo consiglio è quello di bere un bicchiere di latte caldo prima di andare a dormire, poiché diminuisce l’acidità gastrica che può interferire con il sonno e fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buon riposo. Infine, i più golosi saranno lieti di sapere che anche gustare un buon dolcetto ricco di carboidrati semplici ha un’azione antistress al pari di tisane e camomilla, tutti elementi che garantiscono “sogni d’oro”.