Dopo attenta valutazione, arrivata grazie a una sessione di yoga autogestita, mi sono detta: “Perché vincolarsi alle terzine? Non ho scritto solo questo”. Allora ho pensato di ritornare ai miei racconti sulla convivenza (che ora è diventata fidanzamento…sì, vado al rovescio, lo so).
C’è tra le mie carte un racconto lungo che è la parodia di un corso di scrittura creativa. Io lo proporrei. Lo troverete a puntate, al posto delle terzine.
Magari alterno le due cose? Un giorno questo e un giorno quello? Che ve ne sembra? Vi eravate affezionati alla cronaca di una convivenza?
Chi ha qualcosa da dire…commenti ora, o taccia per sempre.
Ornella Spagnulo

