Un "blog" è un passatempo decisamente utile come valvola di sfogo, per propiziare la catarsi degli eventi nefasti che saltuariamente ti colpiscono...
...Ché se te ne vai in giro sotto una cappa di sfiga spessa e pesante come un muro da 35, un "blog" può diventare la tua unica ancora di salvezza prima che l'affilata scure della pazzia cali drasticamente su di te, disconnettendoti totalmente dalla quella che è la realtà oggettiva.
La fredda cronaca.
Una decina di giorni fa, io e mio padre ci siamo recati in un negozio di informatica per acquistare un nuovo "computer" che potesse degnamente sostituire l'unico "PC desktop" di casa Martelloni che, qualche mese fa, ha tirato definitivamente le cuoia.
Dopo aver preso visione del parco macchine e delle disponibilità di magazzino, abbiamo felicemente optato per un "Acer Aspire E1-572G" (un mostriciattolo equipaggiato con un bel processore "i7" ed 8 GB di "RAM" come contorno, quattro originali e quattro aggiuntivi, per non mortificare una configurazione di fascia medio-alta... ;) ).
Questo coso qui, per capirci. :)
Ovviamente, in negozio non ce l'hanno in disponibilità immediata e tocca aspettare una settimana per portarlo a casa. Normale amministrazione. Questo mercoledì arriva. Passiamo a ritirarlo ed il venditore che me lo consegna previene la mia domanda: «Naturalmente i 4 "giga" aggiuntivi glieli abbiamo già montati noi.». "Grazie. Mi pare giusto. Anche perché se dovevo farlo io, poi correvo il rischio di inficiare la garanzia...", gli rispondo. :)
Porto a casa il tutto, lo connetto alla rete elettrica, lo accendo e "naturalmente" i "giga" di "RAM" sono solamente quattro...
Telefono e torno in negozio.
Com'è, come non è, scopro che hanno montato un banco "RAM" che richiede un voltaggio più alto di quello che eroga il portatile. Sostituendolo con un modulo differente, funziona tutto. "Deo gratia", forse non ci sono problematiche "hardware"!
Riporto la macchina a casa e tutto sembra funzionare come dovrebbe, tranne per il fatto che un fottio di aggiornamenti di "Windows" non vanno a buon fine... «Vabbè, vedo domani. Dopotutto è pur sempre "Winzozz". Quando mai le cose vanno per il verso giusto al primo colpo!?», mi dico. ;)
Il giorno dopo riattacco la macchina per completare le canoniche operazioni di pulizia che generalmente si mettono in atto sui "computers" nuovi (tipo sostituire l'antivirus di prova che, chissà perché, m'è scaduto ancora prima del primo avvio del portatile... MAH!).
...A questo punto mi accorgo che la data di sistema indica il 35 Pratile del 2018...
DUEMILADICIOTTO?! Per forza l'antivirus è scaduto ed il sistema si lamenta, ché non riesce a fare "updates" da troppo tempo («ATTENZIONE! Il tuo "PC" non è protetto da 1666 giorni!!!» :D ).
Correggo l'errore, imposto un differente "server" per l'aggiornamento automatico dell'ora (non si sa mai che il problema sia quello...) e continuo le operazioni di rettifica del sistema operativo. Faccio le pulizie di primavera ed installo gli aggiornamenti residui (che fortunatamente vanno tutti a buon fine...) e qui mi accorgo di un altro inghippo...
Stranamente l'anno di tutti gli "updates" falliti il giorno prima è "2015"...
Mi stranisco? Ma allora la data era sbagliata anche ieri? 2015... 2018... Ma la tira a caso?
Mi sorge un dubbio atroce. Riavvio ed entro nel "BIOS"...
Reminiscenze "vintage"... ;)
45 Brumaio 2020.
DUEMILAVENTI?! Tombola!!! :D
Imposto i parametri corretti, salvo ed esco.
Carico "Windows" e la data è... SBAGLIATA!!!
Ancora?! Si. Ancora...
Come quella che mi lego al collo tra poco...
La situazione incomincia a diventare comica e paradossale, perché la data e l'ora del sistema operativo è sempre casuale e l'impostazione del "BIOS" evidentemente si resetta ogni volta che spengo il sistema. ...La qual cosa non è bella perché implica che tutte le funzioni dell'"OS" (e non...) che usano il calendario per eseguire delle operazioni pianificate, vanno a loro volta in "berserk" (con effetti collaterali del tutto imprevedibili).
...A questo punto mi sorge un ulteriore dubbio, collegato al fatto che sto utilizzando il portatile solo con l'alimentazione di rete (batteria scollegata...). Tecnicamente questo dettaglio non dovrebbe avere nessunissima relazione con il problema in oggetto, ma per il gusto di non lasciare niente di intentato provo a connettere anche la batteria, per vedere se per caso cambia qualcosa...
ED IN EFFETTI È COSÌ!!! :D
Con la batteria innestata, l'orario e la data del "BIOS" non si resettano più, ma l'orologio di sistema conta il tempo solo ed esclusivamente quando il computer è acceso!!! :) Della serie: se tipo lo spengo alle 20:00 di oggi e domani pomeriggio vado a riaccenderlo, me lo ritrovo che segna le 20:01 del giorno prima! :D
Evviva il "CMOS" e la sua batteria!
Morale: ho il "computer" nuovo che è già in assistenza, senza passare dal via!!! :P
Devo sicuramente votarmi a lei...
In conclusione, ti prego, Santa Veronica (patrona dei reporters, dei fotografi, degli informatici e dei guardarobieri...) mettimi una mano sul capo ed infondimi con le tue benedizioni, ché ultimamente non me ne va dritta una neanche con il bloccasterzo inserito! ;)