Nel capoluogo campano si tratta del quarto sequestro, in tre giorni, di armi da guerra. Il ritrovamento è avvenuto ieri sera in via Jannelli, nel quartiere Vomero di Napoli. Tra le armi da guerra sequestrano dai carabinieri di Napoli c’erano un mitra, un kalashnikov, un fucile semiautomatico ed una tanica di benzina.
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Il quarto sequestro di armi da guerra in tre giorni a Napoli. Aumenta l’impegno sulle strade da parte delle forze dell’ordine campane. Nel quartiere del Vomero, di Napoli ieri sera, grazie all’uso di lettori ad infrarossi, infatti, i militari dell’Arma di Napoli hanno rinvenuto, all’interno di un bagagliaio di una vettura risultata in seguito rubata, diverse armi da guerra. Si parla di un kalashnikov calibro 7,62 con colpo in canna e caricatore pieno e un fucile semiautomatico calibro 12 a canne mozze, oltre a una tanica di benzina.
E’ stato sventato un agguato camorristico? La presenza della tanica di benzina, ha indotto gli investigatori a non escludere l’ipotesi che auto e armi dovessero essere utilizzate a breve per un agguato, dato che in genere le vetture impiegate nei raid di camorra vengono date alle fiamme per cancellare eventuali tracce che portino all’identificazione dei componenti del “gruppo di fuoco”.