Analizziamo i campionati europei di pattinaggio
Ai campionati europei di pattinaggio su ghiaccio che sono in svolgimento a Bratislava l’Italia parte col piede giusto con la coppia Italiana formata da Anna Cappelini e Luca Lanotte dopo lo short program di ieri sono al primo posto, perfetta l’esibizione della coppia azzurra con la Vedova Allegra su musiche del compositore Austro – Ungarico Franz Lehar, con un punteggio di 72,31 a soli 8/100 dal proprio record italiano stabilito nel 2014, durante i campionati mondiali vinti a Shangai, ricordiamo che la coppia azzurra nel 2014 ha vinto sia i campionati mondiali che quelli europei, adesso possono guardare con ottimismo al programma libero che si svolgerà’ sabato.
#PATTINAGGIO: Matteo Guarise riscrive la storia https://t.co/cRm7nAduiJ pic.twitter.com/KooX7cqThT
— TR24.it (@Teleromagna) 26 Gennaio 2016
La classifica provvisoria dopo la prima esibizione vede:
1 CAPPELLINI – LANOTTE (ITA) 72,31 PT
2 PAPADAKIS – CIZERON (FRA) 70,74 PT
3 BOBROVA – SOLOVIEV (RUSSIA) 68,33 PT
Ottima prestazione della giovane coppia azzurra formata da Chalene Guignard e Marco Fabbri, allenati dalla grandissima Barbara Fusar Poli che nel 2001 proprio a Bratislava aveva vinto la medaglia d’oro agli europei in coppia con Maurizio Margaglio, gli azzurri hanno eseguito molto bene la coreografia di “Torna a Sorriento” cantata da Pavarotti ma ottiene solo 64,87 punti che gli vale un provvisorio sesto posto, ma possono puntare a fare meglio che agli ultimi campionati europei dove si sono classificati al sesto posto.
Nel Singolo maschile vittoria scontata e meritatissima dello spagnolo Javier Fernandez che conquista il suo quarto titolo europeo, impresa riuscita solo negli anni ’70 dal Ceco Ondrej Nepala che vinse la medaglia d’oro dal 1969 al 1973, ed e’ il secondo atleta al mondo dopo Yuzuru Hanyu a superare il punteggio di 300 punti ottenendo 302,77 punti al secondo posto l’Israeliano Alexei Bychenko e terzo il Russo Maxim Koctun.
Grande commozione al termine della gara del francese Florent Amodio che alla sua ultima gara della carriera chiude al quinto posto dopo aver chiuso al secondo posto il programma libero, mentre per i due ragazzi azzurri ottimi piazzamenti Ivan Righini chiudo con un ottimo sesto posto e record italiano di punti 236,36 pt e bravissimo amche il diciassettenne Matteo Rizzo al debutto internazionale che si classifica al tredicesimo posto.