L'Italia vince il titolo Europeo davanti alla Svizzera ed alla Repubblica Ceca. Grande prova per gli azzurri con Gerard Kerschbaumer che ha tenuto a debita distanza nell'ultima frazione un Nino Schurter in forte rimonta.
Il percorso del Team Relay era diverso rispetto a quello classico del Cross Country e si sviluppava in pieno centro cittadino con 2 giri per ogni atleta, quindi tanto asfalto con degli ostacoli artificiali ed una discesa tecnica sterrata di pochi metri. Al via si sono presentati molti top rider e tutte le nazioni, visto il percorso molto stretto e tortuoso, hanno deciso di schierare l'atleta più forte nella prima frazione, tranne la Svizzera che ha tenuto Nino Schurter per l'ultima frazione.
Nel 1° giro è Reto Indergand (Svizzera) ha forzare i tempi trascinandosi dietro Schulte (Germania), Fontana (Italia), la sorpresa Nesvabda (Repubblica Ceca), Marotte (Francia) e via via tutti gli altri in lunga fila indiana. Ma è nel 2° giro che Schulte e Fontana aumentano il ritmo arrivando in zona cambio con alcuni secondi di vantaggio su tutti gli inseguitori compreso Indergand che forse ha esagerato nelle prime fasi di gara.
Nella seconda frazione è la Francia che con Sarrou cerca di fare un grosso ritmo. Infatti Bertolini (Italia) e Baum (Germania) soffrono il suo ritmo ma lo tengono nel mirino. Nella terza frazione scendono in campo molte femmine mentre la Francia schiera lo Junior Perrin che va a guadagnare molto sulle altre squadre, convinte però di poter recuperare nell'ultima frazione visto che la Francia schiererà Julie Bresset.
Ed è proprio la terza frazione che decide le sorti della gara con la Germania che perde posizioni preziose con la Rieder mentre l'Italia si posiziona al secondo posto grazie all'ottima prova di Eva Lechner. La Francia guadagna secondi preziosi ed arriva in zona cambio con 50" di vantaggio sull'Italia, che schiera per l'ultima frazione l'ex campione mondiale Junior (ora U23) Gerard Kerschbaumer. Al terzo posto cambia la Gran Bretagna ma anche loro schiereranno una donna nell'ultima frazione. La Svizzera e la Cecoslovacchia cambiano quasi appaiate con Jolanda Neff e Katerina Nash autrici di ottime prove.
Nino Schurter (Svizzera) si lancia come un falco all'inseguimento dell'Italia ma è distante e nonostante recuperi molti secondi non sono sufficenti a rientrare su un ottimo Gerard Kerschbaumer. Al terzo posto si piazza la Repubblica Ceca con Ondrej Cink autore di una ottima frazione a pochi secondi da Schurter. Quarta è la Francia con Julie Bresset che nulla ha potuto contro i colleghi maschi.
Ordine d'arrivo:
1. Italia
2. Svizzera
3. Repubblica Ceca
4. Francia
5. Germania