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Mogliano Veneto, città
natale del presidente della provincia trevigiana Leonardo Muraro, ha preso il via
sabato 19 la settimana tricolore che si concluderà
domenica 27 nel capoluogo della Marca. Significativo come quest'anno la scelta sia stata quella di privilegiare le cronometro che hanno aperto e chiuderanno la rassegna nazionale delle due ruote. Il campionato italiano torna dopo otto anni nel trevigfiano e l'omonima Provincia ha fatto le cose in grande per ospitare l'evento: saranno infatti stanziati ben 200.000 euro per l' intera organizzazione. Ma andiamo alle gare: per la prima volta nella storia anche i
paraolimpici sono stati invitati a prendere parte ai campionati con l'ex pilota
Alex Zanardi che è riuscito a conquistare il titolo di campione nel'Handbike. L'attesissimo
Fabrizio Macchi si è invece imposto nella categoria C2 assieme a
Michele Pittacolo nella C2, mentre
Fabio Farroni e
Vittorio Podestà hanno trionfato nella categoria T2. Dopo di loro è stata la volta degli
juniores uomini impegnati in un percorso di 20,9 km dai lunghi rettilinei e curve tecniche in prossimità dei centri abitati. Il vincitore, l'unico non
veneto tra juniores ed allievi è il laziale
Luca Sterbini che ha dominato la corsa chiudendo con un bel tempo: 26'31'' conseguenza di una media davvero elevata: ben 47,300km/h! Un atleta davvero interessante questo diciottenne di Olevano Romano, capace di confermarsi più volte sia in questa stagione che nella categoria allievi. Il ragazzo ha talento anche quando la strada si arrampica su per le montagne come testimonia la vittoria alla prima edizione del "Trofeo città dei Baschi" in provinvia di Terni. Basti pensare che Luca, allora 16enne, fu capace di staccare tutti in salita a 30 km dall'arrivo e di tagliare solo il traguardo con ben 3' sui più diretti inseguitori! Appassionati di ciclismo segnatevi questo nome!... Tornando alla gara Sterbini ha preceduto sul podio
Stefano Verona e
Mirko Trosino giunti rispettivamente a 13 e a 15''. Passando invece alle
ragazze juniores, di cui dobbiamo riportare a malincuore l'esiguo numero: appena 20 partecipanti, la vittoria è andata al fotofinish a
Susanna Zorzi. La vicentina ha preceduto di un misero secondo la compagna di squadra
Viviana Gatto, trevigiana mentre terza si è classificata la bergamasca
Rossella Ratto a 13''. Nelle categorie
allievi la leggera pioggia che si abbattuta di pomeriggio non ha di certo aiutato le performances degli atleti delle classi '94-'95. Ciò nonostante abbiamo assistito a due crono combattute sugli 8,6 km del tracciato unisex. Tra i ragazzi vittoria per
Riccardo Donato, 16enne di Arquà Petrarca che corre per l'Uc Mirano in 11'39'' davanti a
Federico Zurlo della Postumia, staccato di 8'' e al trentino
Philippe Chini dell' AuroraPetrolvilla, terzo a 10'' (VEDI FOTO). Nulla da fare per il favorito della vigilia,
Oliviero Troia di Bordighera, giunto solo quarto a 14''. Rimpianti anche per Zurlo che si sentiva in forma e ci teneva a indossare la maglia tricolore mentre Chini, che non ha dato tutto nelle curve per non rischiare cadute sarebbe già stato soddisfatto di entrare nei primi dieci, figurarsi del podio. Nella gara femminile, dove le partecipanti sono state il doppio rispetto alle juniores, ancora dominio veneto con
Sara Romanin, quindicenne di Arcade (TV) che corre per la Libertas Scorzè. La "rossa volante" è stata la più veloce di tutte con 13' netti davanti alle corregionali
Jessica Schiavo e
Ilaria Bonomi giunte appaiate a 7'' di ritardo. (VEDI FOTO)
